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Covid: il ministero dà il via alla campagna d’autunno con la circolare sul vaccino adattato alla variante JN.1
di Radiocor Plus
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Nuovo vaccino adattato alla variante JN.1, con una dose di richiamo annuale che sarà somministrata in via prioritaria - in fase di avvio - a over 80, ospiti delle Rsa, individui ad alta fragilità con sistema immunitario compromesso e operatori sanitari e sociosanitari. Sono le direttive messe a punto dal Dipartimento Prevenzione, Ricerca ed Emergenze sanitarie del ministero della Salute nella circolare ’Indicazioni e raccomandazioni per la campagna di vaccinazione autunnale/invernale 2024/2025 anti Covid-19’. Le vaccinazioni potranno essere fatte anche in concomitanza con altre e in particolare con l’anti influenzale. Tra le prime categorie a cui si raccomanda il richiamo con il siero aggiornato, over 60, ospiti delle Rsa, donne in gravidanza e in allattamento, personale sanitario e sociosanitario, persone fragili di età tra i 6 mesi e i 59 anni. “La vaccinazione - si legge poi nella circolare - viene consigliata a familiari, conviventi e caregiver di persone con gravi fragilità’’. Il vaccino adattato a JN.1 già autorizzato da Ema e Aifa è Comirnaty JN.1, di cui è già stata avviata la consegna alle Regioni ed è prevista singola dose di Comirnaty JN.1 anche per quanti non sono mai stati vaccinati (ciclo primario). La distanza dalla dose di vaccino anti Covid-19 più recente dovrà essere di almeno tre mesi.
Il ministero della Salute chiede di ampliare più possibile la rete di somministrazione: fermo restando il contributo e il ruolo dei Dipartimenti di Prevenzione, si raccomanda alle Regioni e alle Pa di “implementare le più opportune misure organizzative, con particolare riferimento alla collaborazione operativa dei medici di medicina generale e pediatri di libera scelta, delle farmacie e della rete specialistica ospedaliera e territoriale incluse le strutture per lungodegenti, atte a garantire una maggiore offerta attiva della vaccinazione alle persone a rischio di sviluppare forme gravi della malattia, facilitando così la tempestiva adesione alle campagne vaccinali”. Infine, l’appello a “rafforzare le attività di comunicazione e informazione e di rendere possibile ai cittadini la prenotazione della vaccinazione anti Covid-19 tramite piattaforma regionale online”.
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