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Manovra: interventi su tetti di spesa e liste d'attesa. Extracomunitari: 2mila euro per iscriversi al Ssn

di Er.Di.

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Nelle misure per il potenziamento del sistema sanitario figurano la rideterminazione dei tetti della spesa farmaceutica (art.42) che potrebbe avere effetti sul payback a carico delle imprese, nonché modifiche alle modalità di distribuzione dei medicinali (art.43). Lo prevede il Titolo VI dello schema di decreto sulla manovra dedicato alla sanità. Spazio anche alle misure per l’abbattimento delle liste d’attesa (art.44) che potrebbe essere favorito anche dall'aggiornamento del tetto di spesa per gli acquisti di prestazioni sanitarie da privati (art.45). Previsti anche la proroga del finanziamento delle quote premiali in sanità (art.46), il finanziamento per aggiornamento dei Livelli essenziale di assistenza (Lea, art. 47), il contributo al servizio sanitario nazionale (art.48) e ulteriori misure in materia di potenziamento del servizio sanitario nazionale e dell’assistenza territoriale (art.49).

“Questa è una manovra seria e prudente che conferma tutti gli obiettivi approvati con la Nadef”, ha dichiarato il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, in conferenza stampa aggiungendo che nell’impostarla ci si è “concentrati esclusivamente, con l'extradeficit, a dare una forma di sollievo ai redditi medio bassi, soprattutto dei dipendenti".
"È evidente che il quadro e la congiuntura hanno reso problematica la costruzione del bilancio - ha proseguito il ministro - perché il peso superiore degli interessi del debito pubblico si fa sentire e ci sono delle variabili che in questo momento non sono ponderabili", come i prezzi dell’energia. Giorgetti ha inoltre affermato di essere fiducioso “che, quando la manovra sarà letta nel particolare, potrà avere una favorevole valutazione da parte dell'Ue e dei mercati, oltre che degli italiani che recentemente ci hanno premiato acquistando il Btp Valore". Infine, ha sottolineato che l'approvazione di una legge di bilancio in maniera così rapida e compatta è "la dimostrazione di quel tipo di coscienza che ha la classe politica al governo del Paese: confido che anche il Parlamento adotti lo stesso tipo di atteggiamento", ha concluso Giorgetti.

Cinque miliardi, spiega il comunicato del Consiglio dei ministri , sono stanziati per i rinnovi dei contratti della pubblica amministrazione, a cui si aggiungono circa 2,5 miliardi destinati al personale medico sanitario.

Per la sanità, invece, è previsto uno stanziamento aggiuntivo pari a 3 miliardi l’anno 2024 (al quale devono aggiungersi le risorse Pnrr e i 300 mln riconosciuti alla Regione Sicilia) e 4,2 miliardi a decorrere dall’anno 2026.

Tra le misure previste figura anche una indennità per medici e altro personale sanitario impegnati nella riduzione dei tempi delle liste di attesa. Si stanziano risorse pari a 250 milioni di euro per l’anno 2025 e 350 milioni di euro a decorrere dal 2026 per il potenziamento dell’assistenza territoriale anche con riferimento a nuove assunzioni di personale sanitario.

"Per i residenti stranieri, cittadini di Paesi non aderenti all’Unione europea - continua la nota del Consiglio dei ministri - si prevede la possibilità di iscrizione negli elenchi degli aventi diritto alle prestazioni del Ssn, versando un contributo di 2.000 euro annui. L’importo del contributo è ridotto per gli stranieri titolari di permesso di soggiorno per motivi di studio o per quelli collocati alla pari".


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