Strategia anti apnee notturne. Il documento quadro sulle Osas presto alla Stato-Regioni

Anteprima. Sarà presto sul tavolo della Conferenza Stato-Regioni il documento “guida” sulla sindrome dell’apnea ostruttiva del sonno (Osas ), elaborato dal Gruppo di lavoro istituito presso il ministero della Salute. Il documento partendo dall’analisi multifattoriale dei bisogni assistenziali e della disponibilità di risorse affronta il problema delle Osas a 360 gradi e propone un modello di percorso diagnostico-terapeutico-assistenziale.

Il disturbo è caratterizzato da una chiusura ripetuta delle vie aeree superiori che porta a una frammentazione del sonno con conseguente riduzione dei livelli di ossiemoglobina nel sangue. Il russamento e le apnee non trattate possono essere causa di grave morbilità.

Nel documento finalizzato al ministero è presentata una strategia organizzativa per assicurare una soddisfacente risposta ai bisogni di prevenzione e assistenza a chi soffre di questa patologia. La prevalenza in alcune fasce d’età supera il 20%, ma i medici sono convinti che ne soffrono molte più persone, bambini compresi, con una netta maggioranza di pazienti di sesso maschile. Il documento fornisce indicazioni sia per gli adulti sia per gli interventi in età pediatrica.

Il modello assistenziale di riferimento per l’Osas individuato dal tavolo di lavoro è un network ambulatoriale multidisciplinare sul territorio con esperti nella diagnosi e cura dell’Osas. Il percorso assistenziale di un paziente con sospetta Osas comprende tre momenti: diagnosi, scelta terapeutica e follow up.