Farmaci, a settembre in ospedale rosso in calo ma a 1,3 mld. Ecco il rapporto Aifa

Cala leggermente di 23 mln da un mese all'altro, ma resta sempre profonda la voragine del disavanzo della spesa farmaceutica ospedaliera. A settembre 2015, rileva l'ultimissmo rapporto dell'Aifa, lo scostamento oltre l'asticella s'è attestato a quota 1,317 mld (1,340 ad agosto), per toccare un tetto di spesa del 5,06% (5,2 ad agosto) contro il budget fissato al 3,5%. Quasi il 50% sopra il tetto di spesa programmato.

Ovunque rosso
Tutte le Regioni segnavano rosso. con l'eccezione di Trento che addirittura risparmiava 912mila euro con un tetto al 3,37%. In testa la Toscana con un disavanzo di 170 mln al 6,69& di incidenza sulla spesa sanitaria totale, seguita da Sardegna (54 mln e 5,88%), Puglia (131 mln e 5,84%), Abruzzo (38 mln e 5,54%) e Umbria (25,6 mln e 5,52%) I disavanzi principali, dopo la Toscana, si sono registrati in Lombardia (169,4 mln e 4,72%), Campania (120 mln e 5,02%), Emilia Romagna (106,3 mln e 5,20%) e Lazio (103 mln e 4,77%).

Ticket a go-go
Cresce ancora naturalmente il valore delle compartecipazioni che a settembre hanno toccato in totale 1,136 mld, di cui 735 mln riguardavano il reference price e 401 mln i ticket per ricetta. La variazione sul totale nell'anno mobile è stata dell'1,4%. In pratica tra agosto e settembre il Ssn ha incassato altri 124 mln.Quasi il 65% del totale delle compartecipazioni - per 771 mln - è arrivato nell'ordine da Lombardia (198 mln), Campania (143 mln), Lazio (120 mln), Sicilia (117 mln), Puglia (97 mln) e Veneto (96 mln).

Rosso totale
Il rosso totale (territoriale più ospedaliera) è stato nei primi nove mesi del 2015 di 1,665 mld con un tetto a quota 16,87% contro un budget del 14,85%.