Medicina e ricerca

Spallanzani: in Italia 140mila persone con Hiv, accelerare su diagnosi e counseling

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In Italia poco più di 140mila persone vivono con l’Hiv, di cui circa 10mila sono inconsapevoli del proprio stato di infezione mentre il Sistema nazionale di sorveglianza dell’Istituto superiore di sanità (Iss) ha registrato 1.888 nuove diagnosi nel 2022, il 58% in fase avanzata di malattia, come effetto del ritardo diagnostico ancora molto elevato. Sono i dati ricordati dall’Inmi Spallanzani di Roma in occasione della European Testing Week, la settimana europea del test contro Hiv e altre infezioni sessualmente trasmesse.

Lo Spallanzani, dal 20 al 27 maggio, apre ai test rapidi - senza prenotazione - anonimi e gratuiti per Hiv, Hcv e sifilide. Inoltre, medici e infermieri dell’istituto nel pomeriggio si recheranno nelle sedi delle associazioni ed enti coinvolti, dove supporteranno le iniziative di offerta del test e counseling attivamente promosse in loco.

“Nella regione Lazio nel 2022 sono state notificate 293 nuove diagnosi di Hiv, oltre il 60% in fase avanzata, per un’incidenza di 4,8 per 100mila residenti, superiore alla media nazionale (3,2 per 100mila), che è ancora più elevata nella città di Roma (5,2 per 100mila). La regione Lazio e la città di Roma sono rispettivamente la regione e la città con la maggiore incidenza in Italia - sottolinea l’Inmi -. Presso l’Ambulatorio Hiv dell’Inmi Spallanzani sono seguite circa 6.500 persone con Hiv in terapia antiretrovirale e ogni anno vengono presi in carico da 150 a 180 persone con nuova diagnosi di Hiv per iniziare la terapia e proseguire il follow-up”.

Ogni anno presso il reparto di degenza dedicato all’Hiv dell’Inmi Spallanzani vengono effettuati circa 350 ricoveri per persone con Hiv con malattia conclamata (Aids). In larga parte si tratta di persone che arrivano molto tardi al test e alla diagnosi. Lo Spallanzani segue “oltre 1.200 persone ad alto rischio Hiv-negative che ricevono profilassi pre-esposizione (PrEP) con antiretrovirali ed effettuano counseling e monitoraggio del test Hiv e delle altre infezioni sessualmente trasmesse quali sifilide, gonorrea, clamidia”.

Nell’ultimo anno presso allo Spallanzani sono stati effettuati oltre 6.700 test Hiv e 250 interventi di profilassi post-esposizione (Pep) con antiretrovirali a persone con esposizione a rischio.


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