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Covid/ Società di igiene: vaccini intervento chiave e prioritario per garantire una scuola sicura
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A fronte del prossimo rientro a scuola degli studenti, un Panel di esperti della Società Italiana di Igiene ha elaborato una serie di misure raccomandate per il contrasto dell’infezione da Sars-Cov-2.
In questa fase epidemiologica la diffusione e del virus investe soprattutto la popolazione in età scolastica, con numero di contagiati elevatissimo con prevedibile ulteriore incremento. "Il rapido aumento del numero dei casi nella popolazione infantile - spiega Siti - mostra come la chiusura delle scuole non abbia influito in modo determinante sulla riduzione del numero dei casi che per lo più appare di origine intra-familiare. Questo dato conferma la necessità di assicurare la riapertura delle scuole senza ulteriori periodi di chiusura".
Le attuali indicazioni per la gestione dei contatti in ambito scolastico (Circolare Ministeriale n. 50079 del 3-11-2021) si riferivano ad un contesto epidemiologico di bassa circolazione virale e non prendevano in considerazione le caratteristiche di contagiosità, diffusibilità e virulenza della nuova variante Omicron. Attualmente, invece, di fronte all’aumento dell’incidenza per la decima settimana consecutiva," si osservano tre fenomeni: incidenza elevata nei non vaccinati e soprattutto nelle fasce di età più giovani, aumento delle reinfezioni".
"Appare pertanto necessaria una revisione del sistema di gestione dei contatti dei casi confermati di infezione da SARS-CoV-2 in ambito scolastico - continua il report - anche alla luce delle recenti nuove indicazioni delle Circolare del Ministero della Salute n. 60136 del 30/12/2021".
Il documento - firmato dal presidente della SItI, Antonio Ferro - sottolinea come la vaccinazione sia "efficace anche verso la variante Omicron, tuttavia, i vaccinati con almeno una dose nella fascia d’età compresa fra 5 e 11 anni risultano essere dell’11% mentre nella fascia di età compresa tra i 12 e i 19 anni sono pari al 74% della popolazione".
In questa fase epidemiologica la diffusione e del virus investe la popolazione in età scolastica, con numero di contagiati elevatissimo e prevedibile ulteriore incremento nel corso del mese di gennaio.
A fronte di tale contesto epidemiologico, la continuità della didattica in presenza deve essere posta come obiettivo prioritario. Per questo la Società Italiana di Igiene, ritiene che "la vaccinazione anti Covid-19 costituisca l’intervento chiave e prioritario per garantire una scuola sicura: è necessario promuovere in ogni occasione la vaccinazione degli studenti e di tutto il personale scolastico".
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