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Salute mentale/ Associazione Coscioni: il Governo sostenga le proposte della Società italiana di Epidemiologia psichiatrica e del Collegio dei Dsm sul rafforzamento dei servizi territoriali e nelle carceri e apra alle terapie psichedeliche

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In occasione della giornata internazionale per la Salute mentale, proclamata dall’Organizzazione mondiale della sanità nel 1992, l’Associazione Luca Coscioni si appella al Governo affinché sostenga le proposte della Società Italiana di Epidemiologia Psichiatrica e del Collegio Nazionale dei Dipartimenti di Salute Mentale per il rafforzamento dei servizi territoriali e apra alla ricerca sulle terapie psichedeliche.
“Uno studio sulla popolazione europea - si legge in una nota dell’Associazione pubblicata alla vigilia del suo XXI Congresso che si terrà all’Acquario Romano il 12 e 13 ottobre prossimi - mostra dati molto preoccupanti sulla costante crescita dei problemi di salute mentale nell’UE evidenziando che in Italia ansia e depressione colpiscono il 20% della popolazione, soprattutto tra adolescenti, un dato di prevalenza che supera quello della media europea. A fronte di tutto ciò esistono sia le raccomandazioni in materia di politiche pubbliche e allocamento di risorse come quelle della Società Italiana di Epidemiologia Psichiatrica e del Collegio Nazionale dei Dsm che chiedono alle istituzioni alleanze tra Servizi, utenti, famiglie, agenzie del territorio per potenziarele risorse per la salute mentale. Per non parlare della carenza strutturale dei servizi per la salute mentale in carcere. A questi si aggiunge anche la lettera diretta ai ministri Schillaci e Crosetto - fatta propria da oltre 170 esperti - che chiede che l’Italia apra alle terapie psichedeliche, che può essere firmata sul sito AssociazioneLucaCoscioni.it .
Secondo lo studio Headway – Mental Health Index 2.0 realizzato da The European House – Ambrosetti, sono diversi i fattori contingenti che concorrono a peggiorare la salute mentale della popolazione, tra cui le conseguenze della pandemia, quelle della guerra in Ucraina e in Medio Oriente e i flussi migratori, così come avviene nel resto del continente. Ci sono poi fattori peculiari della nostra società, come le condizioni abitative, precarie per un quinto circa della popolazione, o la mancanza di spazi verdi: in questo l’Italia è 21esima su 28 Stati nella speciale classifica dell’urbanizzazione.
Delle iniziative in corso in materia di salute mentale e quelle future, come l’iniziativa civica europea Psychedelicare sugli psichedelici che partirà a gennaio, si parlerà al XXI Congresso dell’Associazione a Roma il 12 e 13 ottobre.


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