Lavoro e professione
Cimo-Fesmed: prevedere posto di polizia in tutti i Pronto soccorso, non solo in città
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"Qualcosa si sta finalmente muovendo per tutelare maggiormente il personale sanitario dalle aggressioni che si verificano sempre più di frequente negli ospedali". Così Guido Quici, presidente del sindacato dei medici Federazione Cimo-Fesmed commenta l’iniziativa annunciata dal ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, che istituirà presidi di polizia nei principali ospedali delle grandi città. "Tuttavia – aggiunge Quici – il posto di polizia andrebbe previsto nei Pronto soccorso di tutta Italia, e non solo in città, poiché anche chi lavora in provincia e nei piccoli paesi va tutelato". In ogni caso, prosegue il sindacalista "tutte le aziende dovrebbero rispettare quanto previsto dalla Raccomandazione n.8 del 2007 del ministero della Salute, con iniziative e programmi spesso ignorati".
Per questo nei prossimi giorni la Federazione avvierà un’indagine in tutta Italia per sapere quante aziende applicano realmente la Raccomandazione.
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