Lavoro e professione
Ucraina/ Dalla Sip opuscolo in lingua sulle vaccinazioni in età evolutiva
24 Esclusivo per Sanità24
Con l’obiettivo di offrire la migliore assistenza sanitaria possibile ai minori in fuga dall’Ucraina che arrivano nel nostro Paese, la Società italiana di Pediatria (Sip) ha tradotto in ucraino l’opuscolo sulle vaccinazioni in età evolutiva, realizzato insieme alla Società italiana di neonatologia (Sin), e rivolto a tutti i genitori. Già disponibile in italiano, arabo, cinese, filippino, russo, inglese e spagnolo per agevolare le famiglie dei bambini stranieri presenti sul nostro territorio, ora il materiale, patrocinato dal ministero della Salute, è disponibile anche in lingua ucraina e gratuitamente scaricabile dal sito Sip.
La guida dal titolo ‘Il tuo Bambino… proteggilo con le vaccinazioni! Non è mai troppo presto’ illustra il calendario del Piano nazionale di Prevenzione vaccinale vigente in Italia, e fornisce informazioni dettagliate sulle malattie infettive prevenibili tramite vaccinazione: malattia da rotavirus, da difterite, da tetano, da pertosse, da poliomielite, da epatite B, da Haemophilus influenzae tipo b, da pneumococco, da meningococco B e ACWY, da morbillo, parotite, rosolia e varicella.
Assicurare ai piccoli profughi le vaccinazioni di routine in rapporto all’età, cercando di ricostruire laddove possibile lo schema vaccinale cui sono stati sottoposti nel loro Paese di origine, è una delle indicazioni contenute nel vademecum di recente stilato dalla Sip per l’accoglienza dei minori in fuga dall’Ucraina. «Offrire alle famiglie in arrivo in Italia e agli operatori sanitari che eseguono le vaccinazioni una guida di facile e immediata consultazione rientra nell’intento di agevolare la relazione medico-paziente anche utilizzando strumenti informativi che supportino l’integrazione», afferma la presidente della Società italiana di Pediatria, Annamaria Staiano. A tale scopo è stato tradotto in ucraino e reso disponibile sul sito Sip anche il triage prevaccinale (con annesso il modulo di consenso informato) che consente di poter avere tutte le informazioni sullo stato di salute generale del bambino necessarie per eseguire le vaccinazioni in sicurezza.
«Le vaccinazioni – spiega l’opuscolo nell’introduzione - rappresentano uno strumento di fondamentale importanza per la salute dell’intera popolazione mondiale. Grazie alle vaccinazioni, tantissime persone hanno avuto la possibilità di salvarsi dal contagio di numerose terribili malattie infettive. È essenziale ricordare che colui che si vaccina non solo protegge sé stesso, ma anche coloro che non possono usufruire di tale opportunità di protezione o perché si trovano in età non vaccinabile, o perché sono affetti da alcune malattie o condizioni cliniche per le quali le stesse vaccinazioni risultano essere controindicate».
© RIPRODUZIONE RISERVATA