Pillola dei 5 giorni dopo, in Italia divieto di vendita on line

La pillola dei cinque giorni dopo «Ellaone» non potrà essere venduta on line in Italia per l’oggettiva impossibilità di accertare la maggiore età della donna che la utilizzerà. Lo prevede una circolare del ministero della Salute. Il medicinale, ricordiamo, è un contraccettivo d'emergenza da assumersi entro 5 cinque giorni dal rapporto a rischio. A fare il punto una nota di Federfarma, che si riserva tuttavia di chiedere ulteriori chiarimenti al ministero.

Per tutti gli altri medicinali senza obbligo di prescrizione scatta il prossimo primo luglio la possibilità della vendita on line, come previsto dalla direttiva europea 62/2011, recepita in Italia nel 2014 con il Dlgs n. 17 . Resta tuttavia vietata la vendita su web di farmaci con obbligo di prescrizione medica.

Per Ellaone, quindi, che in Italia è sottoposta a doppio regime (con ricetta per le minorenni e senza per le donne adulte) scatta il divieto tout court di vendita in rete: il ministero della Salute ritiene infatti che «attesa la complessità delle modalità di dispensazione - si legge nella circolare - che come visto si articolano differentemente a seconda dell’età della donna che intende assumerlo, la vendita on line del medicinale in questione debba consoderarsi vietata anche nell’accezione di medicinale Sop, per motivi di precauzione connessi alla tutela del diritto alla salute, essendo altamente complesso, per non dire quasi impossibile, nel caso di vendità on line accertare la maggior eetà della donna utilizzatrice del medicinale». Le stesse regole si applicheranno a tutti i medicnali immessi in commercio con analoghe indicazioni terapeutiche.

Il regime prescrittivo
Per le pazienti di età pari o superiore a 18 anni, Ellaone è classificato come medicinale non soggetto a prescrizione medica ma non da banco (Sop). Per le pazienti di età inferiore a 18 anni, il farmaco è soggetto a prescrizione medica da rinnovare volta per volta (Rnr).