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Mistral: l'analisi del respiro che rileva le patologie tumorali si allarga a seno, colon e polmoni

di Vincenzo Rutigliano

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Aumenta il numero delle patologie tumorali riconoscibili attraverso il respiro, il sistema chiamato Mistral, tecnologia diagnostica nata dal lavoro di ricerca dell’università degli Studi di Bari e di Predict, azienda barese che opera nel settore healthcare e che si occupa anche di telemedicina e di piattaforme di intelligenza artificiale. Dopo i trial sulla prostata stanno per partire infatti anche quelli sul cancro al seno, al colon retto e ai polmoni e questo sempre grazie alla "breath analysis", la scienza che analizza le molecole presenti nel respiro per diagnosticare un ampio spettro di patologie. Da che è stato brevettato dalla Predict - 30 occupati e fatturato 2022 a 5 milioni di euro (+ 25% rispetto al 2021) - il sistema ha visto crescere sia il numero dei campioni - finora 1600 che a fine anno saranno quasi 2000 - che quello delle strutture ospedaliere che utilizzano Mistral: al Policlinico di Bari si sono aggiunte La Sapienza di Roma con il Policlinico Umberto I° (da cui proviene il maggior numero di campioni), il Pederzoli di Peschiera del Garda, l'ospedale de L'Aquila, l'Oncologico di Bari.

I prelievi del respiro vengono effettuati in ospedale, in farmacia o nello studio medico ed "i risultati - spiega Angelo Gigante, ingegnere, fondatore e ceo di Predict che è anche distributore per le apparecchiature ecografiche e radiologiche di General Electric Healthcare - ritornano all'ospedale per essere consegnati al paziente e che contengono anche indicazioni utili per la ricerca. Per questo lavoriamo con i centri universitari perché dall'analisi di tali e tanti casi emerge l'evidenza scientifica che poi può evolvere in nuove linee guida e nella modifica dei protocolli clinici per la cura di quella determinata patologia tumorale. E informano le comunità scientifiche di riferimento sulla loro incidenza. Per questo dovrebbero partire altre collaborazioni con il Careggi di Firenze ed il San Raffaele di Milano". L'analisi del respiro consente dunque di ottenere una diagnosi precoce e di monitorare le alterazioni metaboliche indotte da interventi chirurgici o dall’esposizione a sostanze inquinanti. Senza trascurare il vantaggio di ridurre, svolgendo un ruolo di filtro, i costi di prevenzione e di ricorso spinto agli esami strumentali, oltre che di aumentare la popolazione target per lo screening delle patologie tumorali.


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