Recovery Plan/ Hausermann (Egualia): «Reshoring in 19 progetti per la farmaceutica»

«L'Italia è ai primi posti nella UE per produzione farmaceutica, con una media di esportazioni dell'85% della produzione. Basterebbe questo primato a far rientrare l'industria farmaceutica a pieno titolo tra le priorità strategiche di un Pnrr che punta all'innalzamento del potenziale di crescita dell'economia e alla creazione di occupazione. Ma oggi è soprattutto l'emergenza vaccini ad accendere i riflettori sull'opportunità di rafforzare con investimenti adeguati rilocalizzazione e potenziamento della produzione di medicinali, nel quadro di una politica di reindustrializzazione e attrattività degli investimenti in Italia». A sottolinearlo è stato Enrique Hausermann, presidente di Egualia (già Assogenerici), audito in Commissione Igiene e Sanità, al Senato sul Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). «Il progetto per il reshoring di farmaci e principi attivi farmaceutici in Italia presentato dall'intero comparto fa leva su qualità della produzione e degli addetti e su efficienza dell'indotto e risponde anche all'obiettivo di aumentare l'indipendenza strategica nel settore sanitario e farmaceutico voluto dall'Ue», ha proseguito Hausermann. Le nostre aziende sono pronte a contribuire a questo obiettivo con 19 progetti (65% al nord, 12% al centro, 24% al sud) che vedono in primo piano il ciclo di produzione di farmaci ad alta attività, iniettabili e sterili. Una risposta concreta alla necessità di recuperare indispensabili quote di autonomia produttiva, offrire nuovi strumenti di resilienza e creare posti di lavoro qualificati».