Europa e mondo

Covid: domani in Italia le prime dosi del vaccino Moderna

di Red.San.

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Sono cominciate oggi le consegne del vaccino della società statunitense Moderna nell'Unione europea: i primi paesi raggiunti sono Norvegia e Islanda. Mentre il primo carico della casa farmaceutica Moderna destinato all'Italia, pari a 47mila dosi, arriverà domani. Lo stock giungerà a Roma e sarà portato all'Istituto superiore di sanità, verso le 12, per poi essere distribuito in alcune Regioni. Per questo primo lotto si sta valutando l'ipotesi di una consegna alle Regioni 'virtuose', ovvero quelle che in questa fase riescono a smaltire, attraverso un numero elevato di somministrazioni, più rapidamente le dosi.

La società americana delle biotecnologie ha fatto sapere che le consegne saranno effettuate dal gruppo della logistica Kuehne+Nagel e partiranno dagli hub centralizzati europeo. I vaccini saranno inviati in una destinazione preventivamente concordata in ogni Stato membro, poi ciascun governo si occuperà poi della distribuzione sul territorio nazionale.

"Si tratta di un traguardo davvero emozionante e siamo orgogliosi del ruolo che il vaccino di Moderna svolgerà nell'affrontare questa pandemia in Europa", ha detto Dan Staner, vicepresidente e direttore della regione Emea di Moderna, sottolineando che "la distribuzione nell'Unione europea è una delle più grandi imprese logistiche che la società abbia affrontato da quando è nata dieci anni fa".

Secondo il Ceo del gruppo biotech Stephane Bancel, "questo è un giorno importante per l'Europa e per i suoi cittadini nella lotta al Covid-19" e la società "ha lavorato senza sosta per mettere a punto un vaccino con efficacia al 94% meno di dodici mesi dopo la comparsa del virus". Il 6 gennaio la Commissione europea, basandosi sulle raccomandazioni dell'Ema, aveva dato il via libera al vaccino di moderna. Il 18 dicembre scorso aveva esercitato l'opzione per ordinare ulteriori 80 milioni di dosi del vaccino, portando l'ordine confermato a 160 milioni di dosi nel 2021.

Intanto sta giungendo in Italia anche il terzo carico di vaccini Pfizer. La prima parte delle 470mila dosi è giunta già nel Paese, trasportata dagli aerei della compagnia tedesca di spedizioni Dhl. Le consegne proseguiranno anche le prossime ore termineranno entro mercoledì. Si sta valutando la possibiltà di indicare ulteriori categorie per questa prima fase della campagna, con la dotazione di dosi Pfizer. Oltre a medici e ospiti delle Rsa, potrebbero partire già in questi giorni - allo scopo di limitare i decessi e gli ingressi in terapia intensiva - le vaccinazioni degli anziani over 80. A seguire, tra le altre categorie, ci sarebbero i docenti.

Al momento sono oltre 650mila le somministrazioni di vaccini anti Covid, pari nel complesso al 70% del totale di 918.450 dosi consegnate. La profilassi in 293 centri vaccinali ha riguardato 518.150 operatori sanitari, 83.394 appartenenti al personale non sanitario e 41.675 ospiti delle strutture residenziali Rsa. La fascia d'età maggiormente interessata da questa prima fase della campagna vaccinale, che comunque prevede un richiamo, è quella di persone tra i 50 e i 59 anni con 179.999 persone interessate.


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