Dal governo

Pacchetto liste d’attesa, la flat tax entra nel decreto legge ma con stanziamenti disponibili solo dal 2025

di Radiocor Plus

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24 Esclusivo per Sanità24

La flat tax al 15% sugli straordinari che il personale sanitario potrà acconsentire a fare per smaltire le liste d’attesa in sanità, introdotta dal decreto-legge che insieme a un più corposo Ddl compone il pacchetto di misure licenziato ieri dal Consiglio dei ministri, scatterà subito per i criteri di ’necessità e urgenza’ ma le coperture partiranno soltanto dal 2025. E’ quanto si legge nell’articolo 7 aggiunto nel testo finale del decreto, che appunto introduce l’imposta piatta sostitutiva a fronte dell’attuale 43%. Queste le cifre autorizzate dal Mef: per i medici, sono 175,4 milioni per il 2025, 116,7 milioni per il 2026 e 116,3 mln per il 2027; per gli infermieri e altro personale del comparto, l’autorizzazione di spesa è pari a 22,7 mln per il prossimo anno, a 15,4 mln per il 2026 e a 15,4 mln per il 2027. Nel complesso, 462 milioni in un triennio.


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