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Istat: -40mila decessi nel 2021 ma +110mila rispetto a livelli pre-pandemia
di Radiocor Plus
24 Esclusivo per Sanità24
Nel 2021 i decessi in Italia sono stati 706.969, quasi 40mila in meno rispetto al 2020, ma circa 110mila in più se si considera la media degli anni 2018 e 2019. Lo comunica l’Istat secondo cui l’eccesso nei confronti del 2018-2019 è spiegato principalmente dalla mortalità per Covid-19. Infatti, dopo gli aumenti generalizzati del 2020, nel 2021 si riduce la mortalità per le principali cause, a eccezione delle cause esterne (+5% rispetto al 2020). La mortalità per diabete e alcune malattie circolatorie resta comunque più elevata rispetto ai livelli pre-pandemici. La mortalità totale e per Covid-19 si riduce rispetto al 2020 nel Nord, soprattutto nel Nord-ovest, mentre aumenta nelle altre ripartizioni, in particolare al Sud e nelle Isole. Nel 2021, dopo l’aumento del 2020, torna ai valori pre pandemici il numero di decessi che avvengono nelle strutture residenziali, dove diminuiscono fortemente i decessi per Covid-19. Nel dettaglio, secondo quanto riporta l’Istituto nazionale di statistica nel 2021 i decessi per Covid sono stati quasi 64mila, pari a -19% sul 2020 e il 9% del totale, mentre si è avuta una riduzione dell’8% del tasso di mortalità totale tra gli over 80 rispetto al 2020. È infine stato pari al 4% l’incremento di mortalità totale tra gli under 50 rispetto all’anno prima, con un +19% di mortalità per Covid.
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