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Covid/ Vaia: i casi rallentano, nessuna necessità di introdurre misure straordinarie

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Sono 38.775 i nuovi casi positivi al Covid-19 con una variazione di +7,4% rispetto alla settimana precedente (36.102). Lo rileva il bollettino settimanale del ministero della Salute relativo alla settimana 21-27 settembre 2023 registrando anche 129 decessi con una variazione di +10,3% rispetto alla settimana precedente (117). Negli ultimi sette giorni sono stati effettuati 251.160 tamponi rispetto ai 232.664o della settimana precedente (+7,9%). Il tasso di positività è del 15,4% con una variazione di -0,1% rispetto a sette giorni fa (15,5%).

Il tasso di occupazione in area medica è del 4,4% (2.734 ricoverati), rispetto a 4,1% al 20 settembre mentre il tasso di occupazione in terapia intensiva è dello 0,9% (82 ricoverati), rispetto all’1% della settimana scorsa.

“Come ampiamente previsto - spiega il direttore generale della Prevenzione sanitaria del ministero della Salute, Francesco Vaia - assistiamo ad un ulteriore rallentamento dei nuovi casi e rimane assolutamente irrilevante l’impatto sugli ospedali. Non si evince, in questa fase, alcuna necessità di misure straordinarie, che ormai sono alle nostre spalle, mentre continuiamo la nostra attività costante di monitoraggio e sorveglianza, mettendo in campo tutto ciò che è doveroso fare per la tutela degli italiani”.


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