Covid/ Incidenza giù a 65x100mila e Rt a 0,73, indicatori ospedalieri in calo. Terapie intensive al 2,1% e ricoveri ordinari a 6,4%. Bollettino settimanale: contagi a -26,5% e tasso positività al 6,3% (-1,3%)

Incidenza a 65 casix100mila abitanti (rilevata tra il 20 e il 26 gennaio), in calo dal valore 88x100mila della settimana scorsa e Rt medio calcolato sui casi sintomatici pari a 0,73 (range 0,68-0,90) da 0,89 del precedente monitoraggio. Ospedali con le terapie intensive occupate al 2,1% (dal 2,3% del 17 gennaio) e aree mediche al 6,4%, anch'esse in calo dal 7,9% della settimana scorsa. Sono tutti in diminuzione gli indicatori sulla pandemia monitorati dal ministero della Salute e dall'Iss nell'ultima settimana. Nel Report di sintesi si ribadisce comunque la necessità di mantenere i comportamenti raccomandati come l'uso della mascherina, l'areazione dei locali, l'igiene delle mani e di fare attenzione in caso di assembramenti. Si sottolinea inoltre l'importanza della vaccinazione negli anziani e nei più fragili "anche considerando la progressiva riduzione dell'effetto protettivo contro l'infezione per Sars-CoV-2 con il passare del tempo, sia dell'infezione pregressa sia della vaccinazione".
Il bollettino settimanale. In merito all'andamento della situazione epidemiologica da Covid-19 nella settimana 20-26 gennaio si registrano 38.168 nuovi casi positivi con una variazione di -26,5% rispetto alla settimana precedente (51.897), 345 deceduti con una variazione di -30,3% rispetto alla settimana precedente (495), 608.732 tamponi con una variazione di -11,4% rispetto alla scorsa settimana (687.233), un tasso di positività del 6,3% con una variazione di -1,3% rispetto alla settimana precedente (7,6%).