Dal governo
Pfizer e BioNTech chiedono a Fda Usa autorizzazione per il vaccino ai bimbi dai 6 mesi ai 5 anni
di Radiocor Plus
24 Esclusivo per Sanità24
Pfizer e il partner BioNTech hanno chiesto alle autorità sanitarie statunitensi di autorizzare l'uso del loro vaccino Covid-19 nei bambini di età inferiore a 5 anni, l'ultima fascia di età senza accesso ai sieri. La domanda, che le aziende hanno annunciato di aver presentato martedì 1mo febbraio alla Food and Drug Administration, potrebbe portare rendere disponibili le vaccinazioni a marzo per bambini a partire dai 6 mesi.
Nella domanda di autorizzazione le aziende chiedono alla Fda di autorizzare il regime a due dosi, anche se ha prodotto risultati deludenti in alcuni bambini durante test. Nella fascia di età tra 2 e meno di 5 anni, le vaccinazioni non sono risultate in grado di fornire il tipo di risposta immunitaria che i ricercatori ritengono necessaria per proteggere dal Covid-19 sintomatico. Le ragioni di questi risultati non sono chiare. I bambini alla fine potrebbero aver bisogno di un booster per essere completamente protetti, proprio come gli adolescenti e gli adulti. I test continuano e Pfizer prevede di avere i risultati entro giugno. Secondo le aziende, i bambini dovrebbero ricevere tre dosi: avrebbero pianificato la presentazione di ulteriori dati, con l'aggiunta di una terza dose somministrata almeno otto settimane dopo la seconda. «In definitiva, riteniamo che saranno necessarie tre dosi del vaccino per i bambini di età compresa tra 6 mesi e 4 anni per raggiungere livelli elevati di protezione contro le varianti attuali e potenziali future», ha affermato Albert Bourla, amministratore delegato di Pfizer. La Fda avrebbe incoraggiato la Pfizer a presentare ora la domanda per le prime due iniezioni in modo che i bambini piccoli possano beneficiare di un richiamo, se dovesse dimostrare di funzionare in sicurezza durante i test, e ottenere l'autorizzazione. Non sono stati osservati seri problemi di sicurezza durante i test, secondo le aziende. Se la Fda autorizzerà il vaccino, i bambini piccoli riceverebbero dosi inferiore a 3 microgrammi, un decimo di quella che ricevono le persone di età pari o superiore a 12 anni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA