Covid/ Comitato nazionale di bioetica: sui vaccini implementare la produzione nazionale, l'equità e l'organizzazione

18 marProduzione nazionale dei vaccini, equità d'accesso che passa anche da una migliore organizzazione della campagna in modo uniforme sul territorio nazionale, pubblicazione di tutti i dati utili sull'incidenza dell'epidemia. Questo il succo dellamozione redatta dal Comitato nazionale di bioetica (organismo che fa capo alla Presidenza del Consiglio) "Urgenza vaccinale: aspetti bioetici", firmata dal presidente Lorenzo d’Avack, dal farmacologo Silvio Garattini e dalla filosofa del diritto Laura Palazzani. Nel dettaglio si sottolineano: l'importanza etica di garantire l’equità di accesso nell’ambito del piano vaccinale e di evitare diseguaglianze nella distribuzione dei vaccini, con particolare attenzione a coloro che si trovano in condizioni di particolare vulnerabilità per ragioni mediche e sociali (anziani, malati con gravi fragilità, persone con disagio economico-sociale); la necessità di criteri uniformi e univoci sull’intero territorio nazionale, per rispettare i criteri di giustizia ed equità nelle diverse Regioni; l'importanza di un incremento nel nostro Paese delle industrie farmaceutiche disponibili alla produzione di vaccini anti-Covid, sostenendo e incoraggiando le collaborazioni con le aziende in altri paesi; l'urgenza di migliorare l’organizzazione nella distribuzione dei vaccini; la rilevanza di rendere pubblici tutti i dati che permettono di comprendere quanto accade pubblicando, nel rispetto della privacy, tutti i dati sull’incidenza del Covid-19 che possono rivelarsi utili nel contrasto alla pandemia.