Covid/ Arcuri: vaccino Pfizer in Italia a metà gennaio, lunedì gara per aghi e siringhe

"Stiamo disegnando un piano per somministrare le prime dosi di vaccino che arriveranno da Pfizer entro la metà di gennaio". Lo ha detto il commissario per l'emergenza, Domenico Arcuri, nel corso di una conferenza stampa sottolineando che le prime dosi disponibili saranno 3,4 milioni e saranno destinate a 1,7 milioni di italiani dal momento che saranno necessarie due somministrazioni. "Il piano - ha aggiunto - sarà condiviso dal governo con il Parlamento per individuare le prime categorie di persone che saranno vaccinate: esposizione al rischio e fragilità sono i criteri che noi suggeriamo ma spetterà al governo decidere". Le regioni "entro domani dovranno indicare i luoghi di arrivo per la conservazione del vaccino che sarà consegnato direttamente da Pfizer". Ovviamente, le strutture individuate "sono in possesso dei frigoriferi in grado di conservare il vaccino tra i -70 e i -80° C".

Lunedì, invece, "sarà bandita la richiesta di offerta per aghi e siringhe".

" Il 17 novembre il ministero della Salute ha inviato specifiche tecniche di siringhe e aghi - ha detto Arcuri - e sarà una procedura complessa perché si tratta almeno di 3 tipologie di siringhe e almeno 6 misure di aghi". Tuttavia, il commissario si dice certo "che le siringhe saranno disponibili prima del vaccino".

Arcuri, infine, ha assicurato anche "il massimo impegno con i produttori" per le bombole di ossigeno.