Dal governo

Dispositivi medici, ecco le procedure Fast track per le sperimentazioni cliniche

E’ stato firmato il protocollo d’intesa “Fast track” per la sperimentazione clinica dei farmaci e dei dispositivi medici, che consentirà di istituire una procedura veloce per le valutazioni delle sperimentazioni, assicurando tempi certi e misurabili, a normativa vigente, a cui possano aderire in maniera volontaria e sottoscritta tutti gli stakeholders interessati e coinvolti nel processo.
«Il Fast Track costituisce un prezioso strumento di interazione tra tutti i rappresentanti istituzionali che gestiscono le sperimentazioni, nato dall'esigenza di risolvere la complessità dei meccanismi propedeutici al corretto avvio delle sperimentazioni cliniche in Italia – ha affermato il direttore generale dell'Aifa, Mario Melazzini – e rappresenta un sistema per rafforzare il dialogo tra i diversi attori e generare proposte condivise di soluzioni alle criticità emerse. Lo scopo del progetto è assicurare un processo armonico che garantisca massima efficienza, trasparenza e programmazione delle tempistiche necessarie per la valutazione e l'avvio delle sperimentazioni, rendendo il sistema Italia maggiormente attrattivo e competitivo».
Secondo il presidente di Assobiomedica, Luigi Boggio, il protocollo 'Fast track' può essere un primo passo verso l'efficienza «perché semplifica e in teoria rende più uniforme l'accesso agli studi clinici su tutto il territorio nazionale l'unica preoccupazione è che questo protocollo richiede del 'volontarismo', cioe' devono adeguarsi le Regioni e gli enti. Noi allora ci auguriamo veramente che venga fatta un'opera di sensibilizzazione molto forte, da parte tutti gli attori, affinché venga recepito».


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