Dal governo
Renzi firma accordo da 150 milioni con Ibm: nell’area Expo nascerà centro Watson europeo per tecnologia e sanità
di Mario Platero
«Il governo italiano è fortemente determinato a riprendere una posizione di leadership per l'Italia e per l'Europa in questo settore». Così Matteo Renzi nel suo intervento durante la visita al centro Ibm per il progetto Watson a Boston, dove il premier è arrivato questa mattina. Il centro gestisce e sviluppa le operazioni dell'omonimo supercomputer per quello che ci aveva anticipato essere «il più importante appuntamento di questo mio viaggio americano».
Il presidente del Consiglio ha firmato un accordo per il riutilizzo di alcuni spazi e di alcune strutture di Expo 2015 a Rho, poco fuori Milano. Nasce con l'intesa il nuovo quartier generale europeo della Ibm per il Watson center che si occuperà di sanità e soprattutto della gestione informatica di tutti gli aspetti relativi alle sfide sanitarie: dai controlli e gli aggiornamenti delle cartelle cliniche all'ottimizzazione delle voci di spesa della sanità pubblica; gli esperimenti genetici, la ricerca e cura per il cancro. «Sono felice di questo accordo - ha detto il premier - è l'esempio concreto di come pur essendo orgogliosi del nostro passato dobbiamo proiettarci nel futuro e l'Ibm ci aiuterà lungo questo percorso». Ginni Rometty, ceo di Ibm, ha commentato: «Lavoriamo da quasi un secolo con l'Italia, per noi è un mercato importante e siamo felici di poter investire nel futuro dell'Europa usando come piattaforma il vostro Paese».
L'accordo rientra nel progetto Human Technopole per il rilancio e la riorganizzazione delle'area di Expo 2015 voluto dal governo Renzi. L'esecutivo ha programmato di spendere nei prossimi anni fino a 150 milioni di dollari per lo sviluppo di quest'area puntanto soprattutto su progetti ad alto contentuo tecn e digitale. Il piano dovrebbe creare circa 600 posti di lavoro e riguarderà appunto il centro Watson che gestisce e sviluppa le operazioni del celeberrimo supercomputer in grado di battere i campioni del gioco a Quiz Jepoardy ma anche di calcolare rapidamente complesse mutazioni genetiche che possono prevenire o cercare di curare il cancro. Watson cercava da tempo una sede europea per lo sviluppo di nuove applicazioni e per la vendita dei prodotti generati dal supercomputer.
Il centro che ha visitato Renzi è stato nominato in onore del leggendario Ceo della Ibm Thomas Watson che ha trasformato una piccola società locale nel colosso globale dell'informatica chiamandola appunto, nel 1924, International Business Machines. Più tardi nella mattinata Renzi parlerà agli studenti di Harvard e in serata si recherà a Washington per l'evento politico più importante degli ultimi mesi, il vertice per la Sicurezza Nucleare, con l'obiettivo specifico di coordinare uno sforzo internazionale per proteggere le centrali atomiche da attacchi terroristici.
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