Dal governo

Lorenzin: su governance spesa farmaci metodo sacco a pelo con riunioni a oltranza

«La spesa farmaceutica ospedaliera è fuori dal tetto per 2 miliardi di euro. Faremo riunioni a oltranza per affrontare il problema». Lo ha detto la ministra della Salute, Beatrice Lorenzin, a margine di un convegno a Roma. «Con le Regioni abbiamo deciso di adottare quello che io chiamo “il metodo sacco a pelo”: ci riuniamo a oltranza ogni settimana finché non troveremo un modello che ci permetta di rispondere all’urgenza che abbiamo e cioè al fatto che sulla spesa farmaceutica ospedaliera siamo fuori di due miliardi di euro. È una questione che dobbiamo riuscire ad affrontare, a partire dall’analisi oggettiva del tetto che è troppo basso fino ai nuovi modelli di applicazione».

Poi, l’accenno al nuovo albo manager che dovrà andare oggi in Consiglio dei ministri nei decreti attuativi alla riforma Madia. «In Italia il tema è la governance - ha spiegato Lorenzin -. Il nuovo modello di selezione dei direttori generali, amministrativi e sanitari, consente tra l’altro di contrastare gli sprechi che si annidano nei processi organizzativi. Ciò ha a che fare sia con la centralizzazione degli acquisti sia con i piani di rientro degli ospedali, introdotti con la manovra, sia D’altra parte anche meccanismo di premialità per chi gestisce meglio. I maggior sprechi si annidano nei processi organizzativi. Meno si standardizza e più sprechi ci sono».


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