Dl “Salva-Piemonte”: i tempi si allungano. Chiamparino pronto a dimettersi dalla Stato-Regioni

Il governatore del Piemonte Sergio Chiamparino avrebbe minacciato, a quanto si apprende, le dimissioni da presidente della Conferenza Stato-Regioni. Al centro della polemica il caso Piemonte e il decreto urgentissimo per cui Chiamparino si era speso nei giorni scorsi chiedendo, appunto, tempi rapidi e misure certe e, soprattutto, che l’intervento salvaPiemonte non venisse assorbito nelle norme della Stabilità, una mossa che farebbe allungare i tempi, vanificando il bisogno tempestivo del provvedimento. Il garante governativo dell’operazione è il viceministro Enrico Morando, anche lui piemontese, che però pare non abbia fornito le rassicurazioni che Chiamparino cercava e si aspettava. Tra l’altro il decreto pro Piemonte farebbe da apripista per altre Regioni alle prese con analoghi problemi di liquidità. Per questo, nella riunione in corso a Via Parigi è altissimo il pressing sul governatore piemontese per evitare un addio che in questo momento sarebbe decisamente problematico per i rapporti con il Governo.