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Puglia: Anthea Hospital miglior “case mix” tra il numero di bypass eseguiti e gli esiti degli interventi

di Vincenzo Rutigliano

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24 Esclusivo per Sanità24

Sanità privata pugliese ai vertici del programma nazionale Esiti (Pne) 2024 elaborato da Agenas. E’ il caso degli ospedali pugliesi del gruppo Gvm Care & Research - gruppo fondato e presieduto da Ettore Sansavini - a cominciare dalla cardiochirurgia di Anthea Hospital di Bari che ha registrato mortalità pari a 0 per gli interventi di bypass aortocoronarico e più alto numero di interventi eseguiti nel biennio 2022-2023, circa 250. Tra gli indicatori di valutazione, Agenas ha preso in considerazione il volume di casi eseguiti e il tasso di mortalità in seguito ad interventi delicati e complessi come quelli che coinvolgono il cuore, in particolare dopo sostituzioni valvolari e bypass coronarici. Fatta la valutazione biennale di questo indicatore, Agenas ha riconosciuto - nelle classifiche degli ambiti cardiovascolari - l’attività di alta specialità cardiochirurgica e interventistica degli ospedali pugliesi di Gvm, ed in particolare di Anthea Hospital, definito miglior “case mix” tra il numero di bypass eseguiti e gli esiti degli interventi, dunque tra le cardiochirurgie d’Italia più performanti per rapporto tra interventi eseguiti e risultati raggiunti nel bypass aortocoronarico.

Insieme ad Anthea, anche Santa Maria e Città di Lecce - le altre due strutture convenzionate del gruppo Gvm che conta in tutto 29 ospedali in Italia e 15 strutture all’estero -sono ai primi tre posti della graduatoria regionale per volume di interventi di valvuloplastica o sostituzione di valvole cardiache e complessivamente effettuano oltre il 48% degli interventi alle valvole cardiache in Puglia.

e 3 strutture convenzionate sono tra le migliori a livello nazionale per tempestività di accesso all’angioplastica coronarica nei pazienti con infarto. Sono infatti alle prime tre posizioni in Puglia per tempestività: ad Anthea e Santa Maria il 92% dei pazienti con infarto in corso è trattato entro 90 minuti. “Anche quest’anno – spiega Giuseppe Speziale, vicepresidente di Gvm Care & Research e direttore del Dipartimento cardiovascolare – i dati Agenas rappresentano un riconoscimento importante per le nostre strutture. Confermano il nostro percorso di cambiamento per raggiungere un solo obiettivo: la migliore terapia per il paziente. Oggi la cura delle patologie è un tema anche organizzativo, non basta un bravo medico, serve una organizzazione efficiente e consapevole. Continuiamo ad innovare - conclude Speziale - per essere al fianco del Servizio Sanitario Nazionale ed erogare cure di eccellenza”.


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