Lazio/ Rocca, «Mini Piano Marshall con 1,2 miliardi per gli ospedali e 191 milioni a 1.200 assunzioni nel Ssr». Nasce Azienda Zero

Una «valanga di soldi sulla sanità» con 1,2 miliardi per gli ospedali e 191 milioni destinati a 1.200 assunzioni di personale nel Ssr. E il progetto del Nuovo Ospedale Tiburtino da 392 posti letto, che sostituirà quello di Tivoli andato tragicamente a fuoco nella notte tra l'8 e il 9 dicembre, che «realisticamente dovrebbe essere operativo tra non meno di 2 anni e mezzo-tre anni, in ogni caso entro la fine del mio mandato». Nel frattempo e in attesa di ripristinare la piena operatività del vecchio nosocomio «entro 4-6 mesi», sarebbe già pienamente operativo il piano per dislocare i pazienti in strutture limitrofe. Poi, il via all'Azienda Zero dopo le tante "strigliate" della Corte dei conti e la doccia fredda recente del Giudizio di parifica. E ancora, il piano per l'ottimizzazione dell'emergenza-urgenza considerando che «il Pronto soccorso va visto come un elemento dell'intero processo di presa in carico del paziente» e come tale inserito in una governance complessiva. Infine, l'annuncio di Open Day vaccinali per implementare la profilassi anti Covid, che langue. Così il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, affiancato dal direttore generale per la sanità Andrea Urbani, ha presentato in una sorta di conferenza stampa di fine anno la programmazione per il Ssr.
Risorse per edilizia sanitaria e assunzioni. In un quadro in cui «il nostro - ha detto - è un mini Piano Marshall» per un «malato grave» rispetto al quale «la strada è in salita», ha avvisato Rocca, ma «le risorse stiamo dimostrando di saperle impiegare: abbiamo messo 191 milioni di euro in più sul personale che è un segnale enorme, stiamo intervenendo con una riprogrammazione che mette in campo 1,2 miliardi di investimenti, solo legati all'edilizia sanitaria. Certo che non è sufficiente ma in sanità le risorse non lo sono mai. Quindi dobbiamo cercare di ottimizzare al meglio, intanto bisogna saperle spendere. Quando una valanga di risorse arrivano per le strutture sanitarie, questo significa che sui nostri uffici tecnici e sul personale amministrativo che deve scrivere le gare, si scaricano attività che chiedono tempo e capacità di spendere al meglio. Che è ciò che faremo»
Centrale il focus sul personale pubblico. «Il dato non mente - ha messo le mani avanti Rocca -: certo il personale che va in quiescenza è sostituito ma la spesa aumenta di 191 milioni perché era giusto che così fosse e penso che siamo sulla strada giusta per sbloccare con serietà, analizzando in modo responsabile anche tutti i limiti a cui il piano di rientro ci costringe ma questo dimostra che migliorare è possibile. È un lavoro immane che porta avanti tutta la struttura del direttore Urbani e che procede anche sulla parte amministrativa - ha precisato Rocca - viste le note indagini della Corte dei conti e la necessità di ricostruire lo storico».
Nasce Azienda Zero. Poi l'annuncio: «Abbiamo deliberato oggi in Giunta un segnale che per noi è fondamentale sotto il profilo della trasparenza della nostra contabilità che è quello della nascita della Azienda Zero, dopo il giudizio di parifica "con strigliata" della Corte dei conti proprio su Azienda Zero e sul fatto che i sistemi di contabilità e di fatturazione fossero tutti appoggiati su un soggetto che per quanto controllato al cento per cento dalla Regione come Lazio Crea, è estraneo al perimetro della spesa sanitaria. La Corte dei conti aveva richiamato più volte la Regione negli anni e però non ci si era mai mossi. Nelle prossime ore sarà nominato il Commissario che dovrà garantire tutta la procedura di attivazione», ha avvisato ancora Rocca.