Process Mining Organization (Pmo) e intelligenza artificiale: una nuova frontiera di ricerca per la riorganizzazione dei processi in sanità

La conferenza internazionale Ifkad – International Forum of Knowledge Asset Dynamic è stata l'occasione per presentare il primo lavoro in Lean Management Organization IA applicato in sanità mediante la formulazione di processi operativi e modelli decisionali avanzati con l’ausilio dell’ intelligenza artificiale.
A organizzarla, il Conference Chair Giovanni Schiuma, mentre la presentazione è spettata ad Angelo Rosa (Chair Track) e Alessandro Massaro (Presenter) dell’Università LUM "Giuseppe Degennaro". La ricerca dal titolo "Process Mining Applied to Lean Management Model Improving Decision Making in Healthcare Organizations" è frutto di una collaborazione internazionale tra Università LUM "Giuseppe Degennaro" e la University of Galway – Irlanda con la prof.ssa Oliva McDermott. Si tratta della prima sperimentazione applicata di IA legata ai processi sanitari e alla trasformazione digitale, ed è stata definita a seguito di applicazioni di casi studio inerenti l’ottimizzazione delle procedure di valutazione e gestione del rischio in strutture sanitarie test, il tutto in risposta ai desiderata del Pnrr missione 6 Salute.
La ricerca dimostrata come l’IA sia un driver decisionale strategico e introduce un nuovo metodo organizzativo basato sulla simulazione di nuovi modelli auto-adattivi per la gestione delle risorse umane nelle strutture sanitarie.
Il modello si caratterizza in tre fasi strategiche: nella prima fase si analizza lo stato attuale dei processi individuandone le criticità, nella seconda fase l’IA elabora i dati fornendo informazioni aggiuntive classificate e predette, nella terza fase si attuano le decisioni suggerite dal Pmo (Process Mining Organization) al fine di supportare i processi decisionali strategici nel breve, medio e lungo periodo classificandone un ordine di priorità.
Fra le decisioni attuabili di notevole importanza sono: la mappatura delle competenze utilizzabili ai fini del planning del piano formativa, la valutazione dei rischi, la predizione di eventuali inefficienze e il prescreening su base predittiva; tutti elementi strategici per una corretta progettuazione e relativa attuaziona dell’integrazione ospedale-territorio.
In tale scenario il Pmo diventa un trigger per l’implementazione della telemedicina in quanto automatizza e monitora le diverse fasi cliniche con alert predittivi di intervento ottimizzando altresì il capital umano e la risposta clinica.
Il lavoro del tutto innovativo si presta in primis come ausilio all’attuazione dei modelli organizzativi suggerendo decisioni dettate da classificazioni e predizioni e in secundis come strumento di valutazione dei KPI di performance.
Questo lavoro, segna il passaggio dalla consolidata metodologia della Lean Management Organization al Process Mining IA Organization aprendo a nuove frontiere di ricerca che intercettanto quindi le diverse esigenze sanitarie diventando altresì un supporto decisionale innovativo e una possibile linea guida per l’implementazione del Dm 77/2022.
* Docente di Lean Organization, Docente di Strategia & Organizzazione della P.A., Direttore Laboratorio Lean & Value Based Management - Dipartimento di Management, Finanza e Tecnologia Università LUM – LBSC