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Covid/ Altems: prima dose al 65% dei giovani tra 12-19 anni, serve il monitoraggio delle scuole
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Solo il 65% della popolazione 12-19 ha ricevuto la prima dose, con la riapertura delle scuole sarà importante monitorare come circola il virus. Lo sottolinea Americo Cicchetti, direttore dell’Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi sanitari dell’Università Cattolica (Altems) presentando la 66ma puntata dell’Instant Report Covid-19. Analizzando l’andamento delle vaccinazioni delle prime dosi, infatti, a livello nazionale si registrano le seguenti percentuali per le fasce di età considerate: 65% nella fascia d'età 12-19 anni , 75% nella fascia 20-49 anni , 82% nella fascia 50-69, 89% nella fascia 70-79 e 93% negli over 80. La media nazionale (che considera la fascia di età maggiore di 12 anni) è pari al 80%.
“Al momento - sottolinea Cicchetti - l’effetto del rientro a scuola è ancora non visibile sui dati generali del monitoraggio dei contagi che risultano in calo; tuttavia, è necessario un monitoraggio strutturale delle scuole, poiché solo il 65% della popolazione 12-19 ha ricevuto la prima dose".
Il punto sui ricoveri
Analizzando la relazione tra il tasso di saturazione dei posti letto in Terapia Intensiva e il tasso di saturazione dei posti letto in Area Non Critica, al 20 settembre la Calabria è in sovraccarico in riferimento alla saturazione dei posti letto di Terapia Intensiva mentre la Sicilia è in sovraccarico in entrambe le Aree oggetto d’analisi.
“L’indicatore di stress del SSN elaborato da ALTEMS sulla settimana (17-23 settembre) mostra un valore medio nazionale pari a 0,31 (massimo = 1, indica l’ingresso in zona gialla) (con un’incidenza media settimanale pari a 47 nuovi casi ogni 100.000 ab. e il 77% della popolazione over 12 che ha completato il ciclo vaccinale) - afferma iCicchetti - con valori differenti tra le Regioni. La regione con il rischio di soglia in zona gialla più elevato è la Sicilia, con un indice di stress pari a 0,67, un’incidenza media settimanale pari a 84 nuovi casi ogni 100.000 ab. e il 69% della popolazione over 12 che ha completato il ciclo vaccinale; a seguire, la PA Bolzano con un indice di stress pari a 0,64, un’incidenza media settimanale pari a 77 nuovi casi ogni 100.000 ab. e il 71% della popolazione over 12 che ha completato il ciclo vaccinale; al contrario la regione con il rischio di soglia in zona gialla più basso è il Molise con un indice di stress pari a 0,09, un’incidenza media settimanale pari a 15 nuovi casi ogni 100.000 ab. e l’81% della popolazione over 12 che ha completato il ciclo vaccinale".
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