Aziende e regioni
Tumore al seno, il successo della gestione integrata ospedale-territorio
di Patrizia Frittelli (direttrice dell’Unità di Chirurgia senologica Ospedale Fatebenefratelli-Isola Tiberina)
Il tumore alla mammella è la neoplasia più frequente nel sesso femminile. Colpisce mediamente 1 donna su 8 e ogni anno fa registrare circa 48.000 casi, 4.000 solo nella Regione Lazio. Nel nostro Paese si verificano circa 11.000 decessi l'anno per questa malattia, che rappresenta la prima causa di morte nelle donne di età compresa tra i 35 e i 55 anni.
Fortunatamente però, non tutti i dati sono negativi. Dagli anni '80 a oggi, la percentuale di successo è costantemente aumentata fino a raggiungere circa il 90%: oggi 9 donne su 10 sono vive a 5 anni dall'esordio della malattia.
Questi risultati sono stati possibili grazie al lavoro costante della comunità scientifica mondiale impegnata ad arginare l'incremento dei casi e a promuovere l'importanza della prevenzione e di una diagnosi precoce della patologia.
In quest'ottica si inserisce lo “Sportello Rosa”, un progetto innovativo recentemente avviato dall'Ospedale Fatebenefratelli all'Isola Tiberina di Roma, rivolto a tutte le donne under 50 e over 70, ovvero fuori dalla fascia dello screening regionale, che presentano sintomi a carico della mammella (noduli, secrezioni, alterazioni cutanee) e che sono state inviate dal medico di medicina generale. Infatti, per poter accedere al servizio, per il quale non è necessaria la prenotazione, bisogna essere in possesso della prescrizione medica per “visita chirurgica senologica”.
Lo Sportello è aperto ogni venerdì dalle 8.00 alle 11.30, fino a un massimo di 11 visite nell'arco della mattinata. Qualora ve ne fosse la necessità, oltre alla visita, verranno effettuati – nella stessa giornata – ulteriori esami strumentali di approfondimento (ecografia, mammografia, ago aspirato) fino ad arrivare ad una diagnosi completa in 24 ore.
L'obiettivo di questo percorso è costruire un nuovo modello di gestione integrata tra Ospedale e Territorio, attraverso la collaborazione diretta con i medici di medicina generale, facilitando l'accesso delle pazienti ai servizi di diagnosi e cura del Centro Integrato di Senologia (o Breast Unit) del Fatebenefratelli all'Isola Tiberina e accelerando quindi i tempi di attesa per il trattamento.
Lo “Sportello Rosa” dell’Ospedale, infatti, è parte di una realtà molto più ampia che fa riferimento alla nuova Breast Unit: un servizio di eccellenza che accompagna la donna in un percorso programmato e multidisciplinare, condiviso da tutti gli specialisti impegnati in vario modo nel lavoro di diagnosi, cura e riabilitazione psico-fisica delle donne con neoplasia mammaria (chirurgo senologo, chirurgo plastico, patologo, radiologo, oncologo, radioterapista, ginecologo, psicologo, medico genetista, biologo, fisioterapista, tecnico di radiologia case manager. Il Centro di Senologia dell'Isola Tiberina che nasce in una realtà ospedaliera da sempre attenta alla salute della donna in tutte le fasi della sua vita, propone un percorso integrato, capace di fornire terapie personalizzate conformi alle linee guida più aggiornate, che si completa con la presa in carico globale della donna.
Qualità, umanizzazione delle cure, innovazione e ricerca sono, quindi, i pilastri sui quali si fonda la Breast Unit dell'Ospedale Fatebenefratelli, costantemente impegnata a offrire alle donne che si affidano alle nostre cure, la migliore qualità della vita.
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