Meningite: vaccinazione gratis a Firenze, Prato e Pistoia. Saccardi: «In arrivo dosi di vaccino sufficienti»

«Sono in arrivo dosi di vaccino sufficienti per far fronte a tutte le necessità della nostra regione. Ho avuto assicurazione in questo senso dall'Aifa, l'Agenzia italiana del farmaco, che, come annunciato ieri nel corso dell'incontro al ministero, sta lavorando per reperire le quantità di vaccino necessarie e negoziare i prezzi». L'annuncio dell'assessore regionale al diritto alla salute, Stefania Saccardi, arriva all'indomani del vertice a Roma con la ministra della Salute, Beatrice Lorenzin, i rappresentanti dell'Aifa e dell'Iss, l'Istituto superiore di sanità, dove è stato fatto il punto sull'escalation dei casi di meningite in Toscana.
Un incontro che ha dato il via libera all'estensione della vaccinazione gratuita senza limiti di età a tutti i cittadini che vivono nella Asl Toscana Centro (le province di Firenze, Prato e Pistoia), e un ticket ridotto per gli ultra 45enni che vivono nelle altre zone della regione e vogliono comunque vaccinarsi. Misure che diventeranno operative il prossimo 16 febbraio, quando cioè saranno recepite in un’apposita delibera di giunta.

Firenze, Prato e Pistoia: 5 mesi per vaccinare 70% popolazione
Dopo l'incontro di ieri al ministero della Salute, l’Ausl Toscana Centro ha comunicato in una nota ufficiale che è già in corso la riorganizzazione delle attività per omogeneizzare tutte le procedure di prenotazione e accesso in modo da implementare l'offerta delle prestazioni e in particolare delle vaccinazioni contro il miningococco C. Così i vertici della Ausl stimano di poter vaccinare «nei prossimi 5 mesi il 70% della popolazione» residente nelle province di Firenze, Prato e Pistoia che ancora non è stata vaccinata (oltre 1 milione e 200 mila persone).