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Medicina estetica: un simulatore aiuta a ridurre le complicanze e a riconoscere i sintomi
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Ridurre i rischi delle iniezioni in medicina estetica e garantire interventi più sicuri ed efficaci attraverso un percorso formativo per i professionisti che operano nel settore. È l’obiettivo dell’accordo siglato tra Gianni Profita, Rettore dell’Università Medica Internazionale UniCamillus, e Patrizia Angelotti, amministratore delegato Accurate (gruppo Digit’Ed) che fornirà in esclusiva al Master di II livello in ‘Medicina estetica del Viso: Teoria e Pratica innovativa’, la linea di simulatori per l’alta formazione in Medicina estetica iniziandol’erogazione di un’attività formativa per medici e odontoiatri, patrocinata da UniCamillus.
“L’uso della simulazione nella formazione sanitaria - spiega Uni Camillus - consente di allenare tecniche e procedure in modo realistico, perfezionando ogni gesto in un ambiente controllato che riproduce fedelmente le dinamiche e le sfide dei contesti reali, riducendo gli errori senza mettere a rischio la salute dei pazienti”.
“UniCamillus è il primo ateneoa utilizzare questi simulatori in medicina estetica in una lezione universitaria - commenta Antonella Franceschelli, direttrice del Master di II livello di UniCamillus -. Un progetto che rappresenta un passo avanti nella formazione medica. Infatti, grazie ai simulatori altamente ingegnerizzati e supportati dall’intelligenza artificiale, i nostri studenti possono trattare casi clinici in tempo reale, osservando immediatamente i risultati dei loro trattamenti in una realtà virtuale. Questo permette di analizzare errori, debolezze e punti di forza, con un sistema di feedback che attribuisce anche un punteggio sull’efficacia del trattamento, il tutto in totale sicurezza su un paziente virtuale” .
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