Airalzh: al via 5 progetti di ricerca sull’Alzheimer e nuovo bando per il 2024

Sono stati premiati, con un finanziamento da 300mila euro, cinque giovani ricercatori che si sono aggiudicati l’edizione 2023 del Bando AGYR (Airalzh Grants for Young Researchers) di Airalzh Onlus (Associazione Italiana Ricerca Alzheimer). “Possono così partire - spiega una nota - i cinque progetti di ricerca sulla diagnosi precoce della malattia di Alzheimer, sui processi cellulari coinvolti e sulle terapie di miglioramento delle funzioni cognitive”. Airalzh Onlus annuncia l’apertura di un nuovo Bando AGYR da 300mila euro, destinato sempre a ricercatori Under 40. Dal 2020 al 2023 sono 1,2 i milioni investiti nella ricerca contro la malattia di Alzheimer, destinati a progetti di ricerca di giovani ricercatori che, oltre a poter sviluppare carriere indipendenti, possono portare avanti la Ricerca di valore in Italia su questa terribile malattia.

“Anche quest’anno, grazie alle donazioni private e al supporto delle aziende - afferma Alessandra Mocali, presidente di Airalzh Onlus - siamo stati in grado di premiare cinque giovani ricercatori che hanno presentato progetti di ricerca selezionati tra oltre 100 domande ricevute”. L’obiettivo dell’Associazione è contribuire, giorno dopo giorno, allo sviluppo della ricerca medico-scientifica sulle demenze e sull’Alzheimer, una malattia “silente” che, a causa dell’invecchiamento della popolazione, è destinata a crescere sempre di più. “Con i Bandi AGYR - conclude Mocali - diamo così un’opportunità a dei giovani Ricercatori, di sviluppare carriere indipendenti e, allo stesso tempo, portare avanti la ricerca di valore in Italia su questa terribile malattia”.