Medicina e ricerca

Diabete/ Dalla LUM il progetto “Telediabetology” che punta a innovare assistenza e cura dei pazienti

di Antonello Garzoni * Angelo Rosa ** Alessandro Massaro ***s

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24 Esclusivo per Sanità24

Negli ultimi anni, la gestione delle malattie croniche, come il diabete, ha assunto sempre più importanza all’interno dei sistemi sanitari mondiali. In questo contesto, è sotto i riflettori un nuovo progetto di ricerca scientifico che coinvolge l’Università LUM “Giuseppe Degennaro” e la società EMTESYS. Il progetto mira a sviluppare un approccio innovativo alla prevenzione e gestione del diabete attraverso la telemedicina e l’intelligenza artificiale. Il progetto, denominato “Telediabetology applied to the optimization of clinical/healthcare processes for monitoring and treating diabetics, through innovative prevention and prediction approaches,” si inserisce nel Programma di ricerca dell’Ecosistema dell’innovazione finanziato dall’Unione Europea, Next Generation Ue, all’interno del programma “I-NEST – Interconnected Nord-Est Innovation Ecosystem”.
Obiettivi del progetto
Il progetto ha l’obiettivo di sviluppare una piattaforma regionale di telediabetologia, scalabile su scala nazionale e integrabile con altri sistemi di telemedicina già validati. La piattaforma si concentrerà su un campione iniziale di 100 pazienti, con l’intento di:
1.Ottimizzare i processi di prevenzione e di gestione dei diabetici: Il progetto prevede l’attuazione di nuovi Percorsi Diagnostici Terapeutici Assistenziali (Pdta) volti a migliorare la prevenzione primaria, secondaria e terziaria.
2. Monitoraggio a distanza: Abilitare il tele-monitoraggio dei pazienti per garantire una cura continua e tempestiva mediante appositi kit di dispositivi medicali smart.
3. Interoperabilità: Assicurare che la piattaforma sia compatibile con i sistemi informativi del Sistema Sanitario Nazionale (Ssn) per agevolare lo scambio di dati con il fascicolo sanitario elettronico.
La piattaforma utilizzerà innovazioni significative, tra cui:
• Motori decisionali basati sull’IA: Questi contribuiranno a ridurre i rischi associati al diabete.
• Mappatura digitale dei diabetici: Un sistema su scala regionale e scalabile su nazionale, che permetterà una visione d’insieme della popolazione diabetica sul territorio e della popolazione a rischio di diabete.
• Ottimizzazione del dosaggio dei medicinali: Attraverso algoritmi predittivi che suggeriranno dosi personalizzate.
• Linee guida per uno stile di vita corretto: Informazioni specifiche per le diverse classi di diabetici.
• Analytics per supportare il personale sanitario: Utilizzando approcci di machine learning per ottimizzare i processi organizzativi.
Impatti attesi e benefici
Il progetto si propone di generare impatti socio-economici significativi, inclusi:
• Riduzione dei ricoveri e dei costi: l’utilizzo della telemedicina per il monitoraggio permetterà di abbattere il numero di emergenze e quindi i costi associati a ricoveri ospedalieri.
• Miglioramento della qualità della vita: monitoraggio costante, combinato con linee guida personalizzate, porterà a un miglioramento complessivo della salute dei pazienti.
L’implementazione della piattaforma porterà a un nuovo modello di integrazione tra ospedale e territorio, rispondendo alla necessità di un’assistenza sanitaria più efficace e centrata sul paziente, in linea con il DM 77/2022.
Utilizzo dell’Intelligenza Artificiale
Uno degli elementi chiave del progetto è l’integrazione dell’intelligenza artificiale. Questo strumento sarà impiegato per analizzare i dati di salute e sviluppare modelli predittivi utili per i professionisti della salute. Ecco alcune modalità di utilizzo dell’IA nel progetto:
• Analisi dettagliata del rischio: fornita ai professionisti sanitari per una migliore pianificazione del trattamento.
• Feedback predittivo e personalizzato: per i pazienti riguardo ai loro piani di cura.
• Sistemi di decisione basati sui dati: per migliorare le operazioni sanitarie quotidiane.
Questa evoluzione segnerà un significativo passo avanti verso la creazione di un modello di assistenza sanitaria proattivo e predittivo, avanzando notevolmente nelle strategie di prevenzione e cura del diabete.
Integrazione con il Dm 77/2022
Il progetto è perfettamente coerente con il Dm 77/2022, che promuove l’assistenza territoriale e l’integrazione dei servizi. Attraverso il tele-monitoraggio e le piattaforme digitali, i servizi offerti sono allineati con le esigenze di una sanità più efficiente e accessibile. Tra gli aspetti più importanti del Dm 77 che questo progetto affronta vi sono:
• Efficientamento dei processi: attraverso l’integrazione tra assistenza domiciliare e strutture ospedaliere.
• Accesso ai servizi: migliorando l’accesso alle cure per i pazienti diabetici, specialmente nella gestione delle comorbidità.
Il progetto avrà anche ricadute positive sull’organizzazione dei servizi sanitari, snellendo i processi e migliorando le prestazioni della rete di assistenza.
Un ecosistema di innovazione
Il progetto non è un’iniziativa isolata, ma un passo verso la creazione di un ecosistema innovativo per la salute, sostenuto sia da attori pubblici che privati. Il coinvolgimento di aziende e farmacie garantirà un supporto completo in chiave di prevenzione del diabete, favorendo la collaborazione tra vari attori della sanità che dovranno applicare un nuovo processo di ‘monitoraggio a distanza’ dei pazienti a rischio di cronicità.
Collaborazione tra Pubblico e Privato
La sinergia tra Università LUM e EMTESYS garantirà lo scambio di conoscenze e know-how, creando un circolo virtuoso di innovazione. Le competenze scientifiche dell’università, unite all’esperienza pratica dell’azienda, daranno luogo a un sistema integrato in grado di offrire servizi altamente efficienti e personalizzati.
Formazione e sviluppo delle competenze
Uno degli obiettivi principali del progetto sarà anche la formazione del personale sanitario, attraverso corsi e programmi di aggiornamento sulla telemedicina e sull’uso degli strumenti digitali per la gestione della salute. In questo modo, non solo si migliorerà l’assistenza ai pazienti, ma si contribuirà anche alla creazione di figure professionali più qualificate nel campo della sanità digitale.
Conclusione
Il progetto di ricerca “Telediabetology” rappresenta una chiara risposta alle sfide attuali nella gestione del diabete e può fungere da modello di riferimento per l’integrazione dei servizi di salute nel contesto ospedaliero e territoriale. Con l’ingresso dell’intelligenza artificiale e un forte legame con le normative e le strategie governative, il progetto punta a rivoluzionare il modo in cui vengono monitorati e trattati i pazienti diabetici.
In un mondo che richiede sempre più innovazione per affrontare le malattie croniche, questa iniziativa rappresenta una promessa concreta per la salute pubblica e un passo avanti significativo verso un futuro con una gestione del diabete di alta qualità e accessibile a tutti. Come tale, merita attenzione e supporto per garantire il massimo impatto positivo per i pazienti e per il sistema sanitario nel suo complesso.

* Rettore, Professore di Economia aziendale - Università LUM Giuseppe Degennaro
**Professore Associato Dipartimento Management, Finanza e Tecnologia - Coordinatore del progetto “Telediabetology” - Università LUM Giuseppe Degennaro
*** Professore Associato Dipartimento di Ingegneria - Coordinatore del progetto “Telediabetology” - Università LUM Giuseppe Degennaro


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