UniCamillus sceglie l’olimpionico Daniele Masala per formare professionisti della salute

“Sono arrivato in UniCamillus per costruire qualcosa di importante attorno allo sport, che non vuol dire solo fare attività fisica, ma è da intendere sotto il profilo più ampio del concetto sociale dello sport”. Sono parole di Daniele Masala, campione olimpico di Pentathlon, medaglia d’oro ai Giochi Olimpici di Los Angeles nel 1984.
“Sottoporrò al Rettore - spiega lo stesso Masala - diverse proposte perché sarà anche quello il mio ruolo e condivideremo le scelte perché la visione comune è che si possa e si debba, attraverso lo sport, i suoi principi e valori, la sua pratica, contribuire a formare futuri cittadini oltre che professionisti della salute”.
E l’Università UniCamillus dà quindi il benvenuto a Daniele Masala che sarà docente strutturato di Metodi e Didattica delle Attività Motorie all’interno del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia. Masala rivestirà anche il ruolo di Delegato alla Promozione delle Attività Sportive, a riprova di quanto l’Università Medica Internazionale voglia valorizzare il legame del mondo sportivo con la cura della salute sull’esempio di diverse importanti università del mondo che possano vantare una lunga tradizione sportiva.
“Abbiamo già pronti alcuni progetti che realizzeremo con gli studenti, intesi prima di tutto come persone e futuri cittadini – ha rivelato infatti lo stesso Masala - e la prospettiva degli eventi e delle iniziative che porteremo avanti è assolutamente di lungo termine”.
“Sono fermamente convinto che lo sport, inteso come materia di studio, oltre che incentivato come sana pratica da svolgere nel quotidiano, possa rivestire, in particolare in ambito universitario, un ruolo importante nella vita degli studenti, arricchendo la loro formazione di esperienze e competenze”, ha dichiarato in proposito il Rettore di UniCamillus, Gianni Profita.
Oltre al benessere derivante dall’attività fisica – che di fatto medici, nutrizionisti e professionisti della salute consigliano di praticare con costanza – oggi è dimostrato scientificamente che lo sport promuova socializzazione e senso di appartenenza e che aiuti lo sviluppo di competenze trasversali utili in tutti gli ambiti lavorativi.
“Ed è anche per questo motivo - ha concluso Profita - che l’Ateneo ha voluto puntare su una personalità di rilievo come Masala non solo per introdurre un nuovo insegnamento, ma anche per promuovere una serie di eventi e attività che sono in cantiere”.