Medicina e ricerca

Altis-Altems: la sostenibilità nel settore sanitario è una sfida strategica e culturale

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24 Esclusivo per Sanità24

La sostenibilità nel settore sanitario è una delle sfide del nostro tempo. L’obiettivo primario della salute delle persone è legato a doppio filo dall’ampio utilizzo di risorse impiegate per realizzarlo. Secondo il report di Health Care Without Harm, il settore sanitario contribuisce significativamente alla crisi climatica, rappresentando il 5,2% delle emissioni globali nette, equivalenti a circa 2 gigatonnellate di CO2 all’anno. Se fosse una nazione, sarebbe il quinto maggior emettitore al mondo. Le principali fonti di emissioni del settore sono il consumo di energia (oltre il 50%) e la filiera di approvvigionamento, che include la produzione e il trasporto di beni come prodotti farmaceutici e apparecchiature mediche. Solo le emissioni derivanti dalla gestione diretta delle strutture sanitarie costituiscono il 17% del totale, mentre il 71% è legato alla supply chain.

L’ITALIA

Guardando all’Italia, una ricerca di ALTIS Graduate School of Sustainable Management e CERISMAS Centro di Ricerche e Studio in Management Sanitario, in collaborazione con Boston Consulting Group e Quantis, ha analizzato il livello di maturità delle aziende sanitarie italiane rispetto ai temi di sostenibilità ambientale e sociale. L’indagine, realizzata attraverso interviste e una survey che ha coinvolto oltre 55 aziende del settore, ha mostrato che quasi l’80% delle realtà sanitarie ha sviluppato una strategia di sostenibilità. Tuttavia, solo il 36% ha definito un piano strategico articolato, volto a integrarla nei propri processi operativi. Se per le imprese farmaceutiche le priorità sono la riduzione delle emissioni di gas serra e l’uso sostenibile delle risorse, per le aziende sanitarie e sociosanitarie l’attenzione è più rivolta all’accesso e alla sostenibilità delle cure. Il 90% delle aziende dichiara inoltre di utilizzare indicatori per monitorare l’impatto ambientale: tuttavia, in molti casi tali misurazioni non seguono standard riconosciuti a livello internazionale. Una gestione efficace della sostenibilità, conclude la ricerca, non risponde solo a motivazioni etiche, ma rappresenta un vantaggio competitivo in termini di fiducia di investitori, pazienti e della comunità.

ALTIS E ALTEMS UNISCONO LE PROPRIE COMPETENZE

In questo contesto, l’Università Cattolica del Sacro Cuore, attraverso ALTIS Graduate School of Sustainable Management e ALTEMS Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari, ha lanciato il Master Executive in Management per la Sostenibilità in Sanità (EMaSS). Questo innovativo percorso formativo, che si avvia nel marzo 2025, intende rispondere alla crescente domanda di competenze nel campo della sostenibilità sanitaria. Il Master, che si avvale della direzione scientifica di Matteo Pedrini, ordinario di Corporate Strategy e Gilberto Turati, ordinario di Scienza delle Finanze, entrambi docenti dell’Ateneo, si rivolge a professionisti del settore sanitario e industriale che vogliono sviluppare e promuovere la transizione sostenibile delle proprie organizzazioni. Il programma prevede un approccio multidisciplinare, che combina la pianificazione strategica con la gestione delle risorse umane, l’analisi delle performance socio-ambientali e l’implementazione di pratiche sostenibili nella catena del valore sanitario. Attraverso moduli didattici che spaziano dalla governance e regolamentazione alla digitalizzazione e alla gestione degli impatti ambientali, i partecipanti acquisiranno competenze chiave per affrontare le sfide etiche, sociali e ambientali del settore sanitario. Il Master adotta una formula blended, con lezioni in presenza a Roma e Milano e attività di e-learning, e include esperienze pratiche come study tour e comunità di pratica per favorire il confronto con esperti del settore.

CICLO DI WEBINAR

Per iniziare ad approfondire alcune delle tematiche affrontate nel Master, ALTIS e ALTEMS hanno organizzato un ciclo di 3 webinar gratuiti aperto agli operatori del settore:

•7 ottobre 2024 | Sanità 4.0: Tecnologie e IA per una migliore assistenza al paziente

•21 ottobre 2024 | Generare e misurare il cambiamento: strategie di social impact

•4 novembre 2024 | Economia circolare e sostenibilità: gestione dei rifiuti e valorizzazione della catena del valore

Il 7 ottobre interverranno: Giacomo Ciambotti, Coordinatore scientifico del Master EMASS, ALTIS Università Cattolica; Luisella Giani, ICEG Head of Advisory, Avanade Microsoft; Maria Antonietta Gambacorta, Direttore Medico, Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS.

Con queste iniziative formative, ALTIS e ALTEMS si propongono di formare una nuova generazione di manager capaci di ridefinire i modelli di business del settore sanitario in chiave sostenibile, creando valore per l’ambiente, la società e il sistema salute nel suo complesso.


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