Medicina e ricerca

Sarcomi, il progetto biennale un milione targato Pnrr valuta la qualità di vita dei pazienti fino alla riabilitazione

di Sergio Valeri *

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I sarcomi dei tessuti molli sono neoplasie rare che interessano meno dell’1% dei tumori solidi dell’adulto. L’incidenza in Italia è di 5-6 casi ogni 100.000 persone all’anno. Per la loro origine mesenchimale, i sarcomi possono insorgere in qualsiasi sede corporea, con una diversa distribuzione fra gli arti (60%), il distretto toraco-addominale (30%) e il distretto testa-collo (10%). Includendo circa 80 variabili istologiche differenti, la diagnosi e il trattamento di queste patologie possono risultare estremamente complessi. Per tale ragione, è opportuno che il paziente sia indirizzato a un centro di riferimento che garantisca una presa in carico a 360 gradi da parte dei diversi specialisti: chirurghi, oncologi, radioterapisti, anatomo-patologi e radiologi.
Dato l’alto tasso di recidiva locale, che li contraddistingue rispetto alle altre forme tumorali, l’intervento chirurgico è spesso estremamente demolitivo e può comportare l’asportazione di un ampio volume muscolare e di strutture legamentose, cartilaginee e nervose, al fine di ridurre il più possibile il rischio che la malattia si ripresenti. La ripresa funzionale del paziente necessita, di conseguenza, di un lungo periodo di riabilitazione che deve essere svolta in strutture all’avanguardia e con il supporto di professionisti dedicati. La Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico è uno dei centri di riferimento nazionale presenti nella Regione Lazio e dal 2017 fa parte della rete europea per i tumori rari solidi dell’adulto (Euracan). Come centro di riferimento, svolge un’attività costante di aggiornamento sulla patologia ed è attiva in proposte di ricerca che incrementino l’assistenza per il paziente.
Ed è su questa base che è recentemente stato avviato il progetto Start-Run che vede coinvolti, oltre alla Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico, anche il centro di Roma dell’Irccs Fondazione Don Carlo Gnocchi, l’Istituto nazionale tumori Irccs Fondazione Pascale di Napoli e l’Istituto per la Ricerca e l’Innovazione Biomedica del Cnr di Palermo. Tale progetto ha ricevuto un finanziamento da un milione di euro dal Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza) e avrà una durata di due anni. L’obiettivo è quello di valutare le performance motorie, lo stato nutrizionale e la qualità della vita dei pazienti sia prima che dopo l’intervento chirurgico per sarcoma dei tessuti molli. I soggetti arruolati verranno seguiti durante l’intero percorso di riabilitazione, che potrà contare sulle tecnologie di ultima generazione e sulla robotica, con la finalità di implementare la ricerca traslazionale e l’integrazione di tecnologie innovative di riabilitazione nella cura di queste patologie rare.
Lo studio sarà condotto in parallelo tra Roma e Napoli. I ricercatori dell’Unità Operativa Semplice di Chirurgia dei Sarcomi della Fondazione Policlinico Campus Bio-Medico si occuperanno della presa in carico dei pazienti, a partire dalla fase diagnostica fino all’intervento chirurgico e all’immediata ripresa post operatoria, mentre il percorso di riabilitazione si svolgerà interamente presso la Fondazione Don Carlo Gnocchi. A Napoli, invece, le due fasi saranno eseguite interamente all’Istituto nazionale tumori Pascale.
Il progetto prevede anche un trial clinico randomizzato finalizzato a valutare l’utilità di una nuova formulazione nutraceutica creata dai ricercatori dell’Istituto per la Ricerca e l’Innovazione Biomedica (Irib) del Cnr di Palermo. L’obiettivo è stabilire il ruolo del nutraceutico nella riduzione dello stato infiammatorio del paziente.

* Responsabile Chirurgia dei sarcomi dei tessuti molli Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico


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