Lavoro e professione

Quici (Cimo-Fesmed): «Bene Schillaci su assunzioni e flat tax indennità specificità, accoglierebbe nostra proposta»

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«Apprendiamo con soddisfazione l’intenzione del ministro Schillaci di avviare un piano di assunzioni negli ospedali e di tassare al 15% le indennità di specificità in modo da alzare gli stipendi del personale sanitario. Sono proposte su cui la Federazione Cimo-Fesmed lavora insieme al ministero da oltre un anno e che, se introdotte nella prossima legge di Bilancio, rappresenterebbero un segnale importante atteso da tutti i medici che lavorano nel Servizio sanitario nazionale». Così Guido Quici, Presidente del sindacato Federazione Cimo-Fesmed (a cui aderiscono Anpo-Ascoti, Cimo, Cimop e Fesmed) commenta le dichiarazioni rilasciate dal ministro a margine dell’Assemblea generale dei medici europei dipendenti.
«Ci auguriamo inoltre – aggiunge Quici – che nella legge di Bilancio trovino spazio anche lo sblocco del tetto di spesa per il personale e la proroga dello scudo penale, in attesa che la Commissione Nordio sulla colpa medica concluda i lavori. Infine, evidenziamo ancora una volta la necessità di aprire rapidamente le trattative per il rinnovo del contratto dei dirigenti medici, senza necessariamente attendere la conclusione di quello del comparto, considerando che il Ccnl in vigore è scaduto già da tre anni. Si tratta di provvedimenti limitati ma fondamentali per ridare un po’ di respiro al personale sanitario e agli ospedali, ormai in affanno in tutta Italia», conclude Quici.


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