Grasselli (Fvm): il Mef non blocchi il percorso indicato da Schillaci sul personale

“Quello che ci auguriamo è che il percorso indicato da Schillaci per riorganizzare la nostra sanità pubblica non sia bloccato dal Mef”. Lo ha detto presidente FVM (Federazione veterinari e medici), Aldo Grasselli, ricordando che il ministro della Salute, in occasione della IV Giornata nazionale del personale sanitario, ha indicato l’abolizione del tetto di spesa per le assunzioni del personale, l’aumento dell’indennità di specificità e la valorizzazione degli specializzandi come prossimi obiettivi per riorganizzare la nostra sanità pubblica. “Sono anni che chiediamo l’abolizione del tetto di spesa per le assunzioni del personale - aggiunge Grasselli - e questo Governo potrebbe recuperare i quasi 2 miliardi spesi dalle Regioni per i gettonisti e assumere forze nuove”.

Secondo il presidente della Federazione veterinari e medici, inoltre, sull’aumento dell’indennità di specificità medica e sanitaria “l’augurio è che non sia una effimera defiscalizzazione ma sia un concreto riconoscimento all’unica funzione della pubblica amministrazione che non chiude mai, nemmeno davanti al pericolo di vita degli stessi operatori”. Infine, l’ultima tappa per rendere più attrattivo il Ssn riguarda la valorizzazione degli specializzandi. “Il riconoscimento del loro lavoro nel Servizio sanitario nazionale - conclude Grasselli - è l’unica misura che li può trattenere nella sanità pubblica se non addirittura dal fuggire dall’Italia”.