Lavoro e professione
50° Congresso nazionale Amcli/ Microbiologi in cerca di maggiore autonomia
di Pierangelo Clerici *
24 Esclusivo per Sanità24
Si inaugura il 24 marzo la 50esima edizione del Congresso Nazionale di AMCLI ETS – Associazione microbiologi clinici italiani, che avrà luogo come da tradizione presso il Centro Congresso di Rimini.
All'evento sono attesi più di mille professionisti che si confronteranno in seminari e simposi che toccheranno diverse tematiche care all’Associazione che ha inteso anche invitare e ospitare 110 specializzandi in Microbiologia e Virologia provenienti dall’intero territorio nazionale che contribuiranno al successo del Congresso con le loro attività di ricerca e, partecipando a seminari e workshop, potranno avere un quadro d’insieme delle novità della microbiologia moderna come futuri professionisti di questa disciplina.
I sistemi di sorveglianza realizzati di concerto con le istituzioni in questi ultimi anni pongono i microbiologi come pietra angolare del sistema che ha il compito di monitorare in tempo reale la diffusione a livello globale di numerosi microrganismi.
Durante il Congresso si discuterà in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità, delle strategie attive di prevenzione, in particolare dell’attenzione su possibili prossime e future minacce pandemiche sostenute da virus emergenti e ri-emergenti e delle ultime novità sul ruolo che la Microbiologia clinica ha nei sistemi di sorveglianza, sistemi il cui pilastro sono i microbiologi.
Verrà trattato come argomento l’antibiotico resistenza e le nuove possibilità diagnostiche al fine di consentire un corretto intervento terapeutico, verranno inoltre affrontati aspetti di diagnosi e monitoraggio delle infezioni nel paziente trapiantato anche alla luce di nuove possibilità terapeutiche ed infine discuteremo degli aggiornamenti nella diagnosi e prognosi delle infezioni a trasmissione materno-fetale.
Ci saranno anche i corsi precongressuali che affronteranno dal punto di vista operativo e organizzativo tematiche microbiologiche molto attuali per il loro impatto in sanità, come l’uso del microbiota in ambito diagnostico e terapeutico, il ruolo del sequenziamento NGS nello studio di nuovi o emergenti virus, nuovi test rapidi per determinare la sensibilità agli antibiotici e infine, il corretto uso e interpretazione dei pannelli molecolari sindromici.
Altre sessioni verranno dedicate alle novità diagnostiche e nuovi percorsi diagnostici delle malattie da Micobatteri tubercolari, agli approfondimenti sull’impatto delle infezioni virali respiratorie nel paziente immuno-compromesso, sul confronto della stewardship diagnostica versus stewardship antibiotica, e infine sull’analisi del rapporto tra pandemie e guerre.
Si parlerà di strategie evolutive delle Enterobacterales, con particolare focus sulla resistenza agli antibiotici, una sessione sarà dedicata allo studio degli aspetti clinici e microbiologici dei cosiddetti patogeni di frontiera e una riguarderà le zoonosi virali esotiche.
Una sessione congiunta AMCLI-GITMO-SITO affronterà tematiche inerenti le infezioni virali nel trapianto di cellule staminali emopoietiche.
In questi ultimi anni Amcli ha lavorato e collaborato con le Istituzioni per mettere a regime il sistema di monitoraggio e gestione dell’emergenza oltre a strategie per affrontare situazioni critiche. La rete dei laboratori di Microbiologia Clinica che l’Associazione ha disegnato e proposto alle istituzioni, centrali e periferiche, si sta concretizzando in maniera completa. I laboratori di Microbiologia Clinica autonomi, oggi attivi - a direzione ospedaliera e ospedaliero-universitaria - sono circa 45. A questi si aggiungono i Laboratori misti che svolgono alcune attività della Microbiologia Clinica. Amcli auspica che nel prossimo futuro, molti servizi di microbiologia oggi all’interno di Laboratori misti, possano diventare autonomi in modo da gestire con maggiore capillarità e impegno non solo le attività di sorveglianza, ma anche tutte le fasi dell’attività diagnostica che permettono di identificare e controllare la diffusibilità di un determinato agente eziologico di malattia infettiva, sia esso batterico, micotico, virale o parassitario.
Proprio perché il ruolo dell’Amcli deve essere propositivo, nei confronti delle Istituzioni verranno presentate in sede congressuale due nuove Linee di Indirizzo per la Microbiologia clinica, una riguardante i Poct (Point of care Test) in microbiologia e una sul corretto utilizzo e interpretazione dei Pannelli sindromici.
* Presidente AMCLI ETS e Direttore U.O. Microbiologia A.S.S.T Ovest Milanese
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