Lavoro e professione
Sanità pubblica: per SItI occorre passare dalle emergenze alla promozione della salute
di Italo F. Angelillo*
24 Esclusivo per Sanità24
"Le evidenze scientifiche per la Sanità Pubblica: dalle emergenze alla promozione della salute" riassume già nel titolo l'importanza del Congresso nazionale della Società italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI) giunto quest'anno alla 52° edizione. Quello del 2019, in programma a Perugia, è un appuntamento che coniuga, con armonico equilibrio, esperienza sul territorio e aggiornamento scientifico, a conferma del ruolo che da sempre l'Igiene e la SItI svolgono in un contesto sanitario e sociale in rapida e continua evoluzione. Molti i temi al centro del Congresso: le strategie ed i programmi vaccinali; l'educazione sanitaria e la promozione della salute da una prospettiva nazionale, europea e globale; il nuovo sistema nazionale Linee Guida e gli scenari, i metodi di lavoro e le azioni concrete che la SItI intende intraprendere; la strategia di contrasto dell'antibiotico-resistenza; gli indirizzi per la ricerca igienistica per lo sviluppo di politiche sanitarie in grado di promuovere la salute delle comunità; la preparazione sanitaria ed organizzativa multidisciplinare per la gestione delle emergenze; la continuità assistenziale, l'integrazione socio- sanitaria e la gestione delle fragilità; l'ambiente e gli alimenti quali determinanti delle malattie cronico-degenerative.
Nella sua complessità scientifico-organizzativa, il Congresso è molto articolato, affrontando, in Sessioni plenarie, Workshop, Simposi e Letture, argomenti di attualità e interesse affidati al sapere e al talento di specialisti italiani e stranieri del mondo accademico e degli operatori sanitari, nello spirito di una condivisione e contaminazione delle conoscenze. I lavori del Congresso affronteranno tematiche che coprono ambiti importanti della nostra Disciplina, tra cui la sorveglianza ed il controllo delle malattie infettive, le disuguaglianze, gli screening oncologici, l'HTA, la comunicazione, la salute nei luoghi di lavoro, l'edilizia sanitaria, la genomica, l'attività motoria, il task-shifting, la sanificazione ambientale, l'innovazione tecnologica e la E-Health. Momento di riflessione e di approfondimento sulle prospettive culturali, scientifiche e operative delle ampie e articolate tematiche della Sanità Pubblica nella realtà nazionale e nei singoli territori, il Congresso è una tappa fondamentale nella vita della nostra società scientifica e luogo di elezione perché spazio di confronto e di valorizzazione dei saperi e delle esperienze maturate.
La pluralità degli sguardi e dei contributi di tutte le figure professionali che animano la nostra Società, rappresenta un patrimonio che deve essere reso disponibile per il miglioramento dello stato di salute della comunità. Tale patrimonio deve essere in grado di proporre nuovi e ambiziosi traguardi per la diffusione di una Cultura di Sanità Pubblica. In questa ottica il Congresso, anche grazie all'autorevole impegno profuso dalla Giunta e dal Comitato organizzatore locale, è un imprescindibile momento di aggregazione culturale fra persone che sono quotidianamente impegnate ad accrescere l'esperienza igienistica, che saranno riferimento e momento di formazione per le generazioni degli igienisti più giovani. L'obiettivo non è solo di riprendere e rinnovare i principali ambiti delle nostre più avanzate tradizioni culturali, ma soprattutto di rivolgerci ai nostri giovani cercando, al di fuori della retorica, di spiegare le vie delle nostre autentiche esperienze e di indicare gli obiettivi della nostra dimensione scientifica e professionale, di ribadire che il nostro più vero e più profondo impegno si deve proporre per tutte le giovani generazioni, nel presente e nel futuro. A loro dobbiamo volgere lo sguardo e l'attenzione ed è a loro che devono essere dedicati i nostri investimenti.
*Presidente della Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI)
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