Fimmg: domani la data del congresso straordinario per il dopo-Milillo

In un congresso che da evento ordinario si è trasformato in campo di battaglia, c’è una compagine di presidenti che ha deciso di tagliar corto. Già domani la Federazione dei medici di medicina generale, riunita fino a sabato a Cagliari, deciderà in un Consiglio nazionale urgente la data del prossimo congresso elettivo - probabilmente entro questo mese di ottobre - che designerà il successore di Giacomo Milillo.
Il segretario nazionale, che in seguito allavicenda Enpam Sicura aveva rimesso il proprio mandato (stava gestendo il terzo, inusuale rinnovo) il 23 settembre scorso, per poi fare marcia indietro dando via a un carteggio con il presidente della Federazione Stefano Zingoni in cui rivendicava il proprio diritto alla gestione ordinaria fino a rinnovo, si vede di fatto “stoppato” dal gruppo di presidenti provinciali che compongono il Consiglio nazionale e che per il 70-80%, assicurano alcuni, hanno gran fretta di porre fine alla vicenda.
Per questi presidenti la parola d’ordine è “guardare avanti”. Del resto, dietro l’angolo c’è il rinnovo della Convenzione della medicina generale, partita tanto aperta quanto cruciale sia per la categoria sia per l’attuazione della programmazione sanitaria ministeriale. Che si tratti dei nuovi Livelli essenziali di assistenza o del Piano nazionale croncità.
Se la priorità all’ordine del giorno, domani, è la data del voto per la segreteria, al secondo dei due punti in agenda c’è il “dibattito”. Qui si lascerà spazio alle argomentazioni del segretario uscente e a quanti vorranno prendere la parola. Come del resto lo stesso Milillo aveva chiesto, sempre con lettera .