In parlamento

Ddl Bilancio: indennità al personale sanitario, ecco gli emendamenti presentati al Senato

di Stefano Simonetti

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24 Esclusivo per Sanità24

Come da prassi consolidata, sono numerosissimi gli emendamenti presentati al Senato sul ddl di bilancio per il 2022. Per quanto riguarda la sanità e il personale dipendente delle aziende ed enti del Ssn, sono presenti interessanti proposte di modifica. Vediamole in ordine di numerazione.

Art. 101 - riguardo alla nuova indennità di Pronto soccorso, si propone che l’emolumento riguardi il personale «del Sistema di Emergenza Territoriale 118 e del personale operante nei servizi di Pronto Soccorso, dipendente o convenzionato con le aziende e con enti del Servizio sanitario nazionale». Di conseguenza viene proposto anche un aumento dello stanziamento.

Un altro emendamento propone di erogare subito le indennità previste dal comma 409 della legge dello scorso anno portando l’importo ad euro 950 per le categorie D e D livello economico super, oltre agli oneri contributivi e fiscali a carico dell'amministrazione. Analogamente si chiede per l’altro personale.

Art. 101-bis - questo nuovo articolo si prefigge di equiparare il direttore sociosanitario agli altri direttori aziendali nonché di estendere le norme dell’art. 15-quater del decreto 502/1992 ai dirigenti delle professioni infermieristiche e tecnico sanitarie “anche per ciò che riguarda l'indennità di esclusività di rapporto nella misura attualmente prevista per la dirigenza sanitaria”.

Con un ulteriore emendamento si prevede che “al personale infermieristico operante in ''area critica'', quali, pronto soccorso, ospedali e reparti adibiti a centro COVID-19, le terapie intensive e le sale operatorie, è data la possibilità di accedere al trattamento pensionistico riservato per le attività usuranti”.

Art. 182-bis - la norma intende abrogare l'articolo 1, comma 687, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, che prevedeva il “trasferimento” della dirigenza professionale, tecnica e amministrativa nell’Area Sanità dalla prossima tornata contrattuale.

Quelle sintetizzate sopra sono le principali norme proposte sul personale della sanità e sono tutte oggettivamente giuste e meritevoli di accoglimento per le finalità volute dai proponenti.

Inoltre, sono presenti molte proposte sulla formazione universitaria e sulla ricerca nonchè sulla istituzione di specifici fondi finalizzati alla cura di malattie specifiche o alla gestione di particolari attività sanitarie.


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