Obbligo vaccinale a scuola, il testo (quasi) pronto per l’aula del Senato. In stand by l’obbligo per medici&Co

Manca soltanto il via libera della commissione Bilancio all’emendamento che prescrive l’obbligatorietà anche per medici e altri operatori sanitari: il Ddl 2856 di conversione del decreto legge 73 è pronto per l’approdo in Aula a Montecitorio, previsto per le 16.30. E nel frattempo il Consiglio dei ministri di ieri ha autorizzato la richiesta da parte del Governo di un probabile voto di fiducia. Il 6 agosto la deadline per la conversione in legge del provvedimento, che dopo il sì di Palazzo Madama è atteso alla Camera

Nel corso della seduta notturna di ieri, la commissione Igiene e Sanità ha approvato, tra le modifiche, quella che istituisce la tanto richiesta Anagrafe vaccinale nazionale, necessaria per avere il polso della situazione epidemiologica e per calibrare gli interventi.

Nel complesso, il testo che arriva in Aula vede ridotte da 12 a 10 le vaccinazioni obbligatorie - ma se ne prevedono 4 “attivamente” consigliate - così come si abbassa sensibilmente la multa massima da comminare ai genitori ampiamente inadempienti: dai 7.500 euro a 3.500 euro. La sanzione amministrativa minima è pari a 500 euro. Eliminato il riferimento alla possibile perdita della potestà genitoriale, in seguito alla segnalazione dell’Asl alla Procura della Repubblica.
Tra le altre novità di rilievo, l’obbligo di negoziazione obbligatoria dei prezzi dei vaccini in capo ad Aifa e il via libera alla profilassi in farmacia, affidata a medici coadiuvati da infermieri.