Consip: accordo quadro su 72 mammografi digitali di ultima generazione

Consip Spa ha aggiudicato, nell'ambito del Programma di razionalizzazione degli acquisti pubblici, un Accordo Quadro (AQ) - ai sensi dell'art. 54 comma 4 lettera a) D.Lgs 50/2016 - per la fornitura di mammografi digitali con tomosintesi e servizi/dispositivi connessi. L'AQ avrà una durata di 6 mesi dalla attivazione, eventualmente prorogabili per ulteriori 6 mesi, durante i quali le strutture sanitarie pubbliche potranno stipulare, sulla base delle proprie esigenze, appalti specifici della durata di 12/48 mesi.
L'iniziativa prevede la disponibilità di 72 mammografi di ultima generazione, in grado di realizzare sia immagini 3D sia immagini 2D “sintetiche”, ovvero ottenute senza erogare ulteriori radiazioni alla paziente, utili anche per il confronto con le immagini di screening mammografico.
Le offerte sono state presentate dai principali operatori economici di mercato e sono risultate aggiudicatarie le seguenti aziende:
Aggiudicatari
1.Fujifilm Italia S.p.A. con mammografo Fujifilm
2.Technologic S.r.l. con mammografo Hologic
3.Andra S.p.A. con mammografo IMS
Le apparecchiature offerte sono dotate dei più elevati standard tecnologici. I prezzi di aggiudicazione hanno visto un ribasso medio del 21% rispetto alla base d'asta e del 40% rispetto ai prezzi medi praticati alla PA.
Fondamentale per la valutazione tecnica è stata l'introduzione dell'analisi delle bioimmagini ottenute su pazienti reali. La valutazione delle bioimmagini è stata effettuata da una Commissione composta da professionisti del settore (radiologi e fisici medici), secondo le regole e le condizioni descritte all'interno di un protocollo redatto in collaborazione con la Società Italiana di Radiologia Medica (SIRM).
Ad ulteriore comprova della qualità delle apparecchiature, la Commissione ha eseguito presso strutture sanitarie pubbliche la verifica delle “caratteristiche tecniche” mediante un riscontro pratico e visivo sui mammografi offerti. La verifica delle “caratteristiche fisiche” è stata effettuata riproducendo il protocollo di prove funzionali che Consip ha messo a punto con l'Associazione Italiana di Fisica Medica (AIFM).

Dopo le aggiudicazioni del mese di luglio relative a 251mila stent coronarici, 9.800 defibrillatori impiantabili, 45.000 pacemaker e 3 milioni di trattamenti di dialisi extracorporea “in service” – con questa ulteriore iniziativa, Consip rafforza la propria offerta di strumenti di acquisto in ambito sanitario e prosegue in un percorso che, oltre ad avere come obiettivo risparmi strutturali per il sistema, intende porre le esigenze dei medici e dei pazienti al centro dell'analisi dei bisogni di acquisto, attraverso:
•Applicazione del criterio della “scelta clinica”, laddove fattibile, che offre ai medici la possibilità di scegliere tra più dispositivi in base alle esigenze specifiche dei pazienti, consentendo alle amministrazioni, in sede di appalto specifico, di individuare aggiudicatari diversi dal primo in graduatoria, dandone adeguata motivazione clinica
•Collaborazione con le Società scientifiche, che risulta di fondamentale importanza nella definizione delle caratteristiche tecniche dei dispositivi oggetto delle iniziative, garantendo la definizione di standard di elevata qualità tecnologica e l'aderenza ai percorsi clinici, nonché alle esigenze terapeutiche dei pazienti
•Commissioni giudicatrici composte da medici esperti del settore, che consentono di porre maggiore attenzione sulle esigenze del paziente e promuovono l'innovazione tecnologica e la qualità, anche attraverso la valutazione della letteratura scientifica di riferimento.