Covid/ Oms, accordi di licenza per condividere vaccini e tecnologie

Il Covid-19 Technology Access Pool (C-Tap), partnership multi-stakeholder lanciata a maggio 2020 dall'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) e dal Governo della Costarica con il supporto di 44 Paesi con l'intento di facilitare la condivisione della proprietà intellettuale, della conoscenza e delle innovazioni, ha annunciato tre nuovi accordi di licenza acquisiti attraverso il Medicines Patent Pool (Mpp). Gli accordi consentiranno di trasferire know-how, materiali e dati clinici necessari in diversi paesi. Il primo: Medigen Vaccine Biologics Corp offre brevetto e know-how per un vaccino anti Covid che ha visto più di tre milioni di dosi somministrate in sette paesi. È la prima volta che un produttore di vaccini utilizza il modello C-Tap, sottolineano dall'Oms precisando che l'accordo consentirà la concessione di licenze sulla proprietà intellettuale facilitando il trasferimento tecnologico e la formazione del personale. Il Consiglio nazionale delle ricerche spagnolo, poi, sta condividendo una seconda licenza per un prototipo di vaccino contro il coronavirus: l'accordo prevede visite e formazione agli impianti, assistenza diretta e consultazione continua con i produttori beneficiari, anche su questioni di qualità e normative. Infine, l'Università del Cile sta condividendo la sua tecnologia per un test Covid mirato a a quantificare gli anticorpi neutralizzanti. «Covid-19 resterà e il mondo continuerà ad aver bisogno di strumenti per prevenirlo, testarlo e curarlo - afferma il Dg Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus -. Attraverso C-Tap, noi e i nostri partner ci impegniamo a rendere questi strumenti accessibili a tutti, ovunque».