Covid/ Oms: l'epidemia rallenta ma nel 59% dei Paesi si registrano ancora nuovi casi

Dall'8 maggio al 4 giugno sono stati segnalati oltre 1,7 milioni di nuovi casi Covid nel mondo e oltre 10.000 decessi, in calo rispettivamente del 38% e del 47% rispetto ai 28 giorni precedenti. Durante questo periodo il 59% dei paesi e territori hanno segnalato almeno un caso (144 su 243). Lo segnala il report settimanale dell'Organizzazione mondiale della sanità precisando che "diversi Paesi vedono un aumento dei casi, guidato dalle varianti di interesse Kraken e Arturo. E questo aumento può essere accompagnato da un aumento di ricoveri e decessi, anche se inferiori rispetto alle precedenti ondate".

Il numero di nuovi casi segnalati è diminuito in tutte le regioni dell'Oms: Sud-est asiatico (-77%), Mediterraneo orientale (-60%), Americhe (-55%), Europa (-49%), Africa (-22%) e Pacifico Occidentale (-5%). Diminuiscono in tutte le Regioni Oms anche i decessi: Mediterraneo orientale (-78%), Europa (-54%), Americhe (-44%), Sud-Est Asiatico (-35%), Pacifico Occidentale (-19%) e Africa (-17%). A livello nazionale, il numero più alto di nuovi casi è in Repubblica di Corea (470.093 nuovi casi, +29%), Australia (147.684, +27%), Brasile (113.286, -33%).

Il numero più alto di decessi è stato segnalato da Stati Uniti (1.943 nuovi decessi; -58%), Brasile (1.074, -16%), Francia (555, -41%), Italia (549, -17%). La regione europea ha riportato quasi 421.000 nuovi casi, -49% rispetto ai precedenti 28 giorni, e 4.008 decessi, pari a -54%. L'Oms segnala l'aumento del numero di paesi che riportano le due varianti di interesse, XBB.1.5, detta Kraken, e XBB.1.16, detta Arturo: al 21 maggio 2023 61 paesi hanno riportato sequenze di Kraken e 65 Paesi sequenze di Arturo. Mentre Kraken rimane dominante a livello globale, la sua prevalenza è in calo costante: dal 15 al 21 maggio 2023 rappresentava il 30% delle sequenze rispetto 46% nella settimana dal 17 al 23 aprile. A livello globale, Arturo continua a crescere e rappresenta il 17% di sequenze nella settimana dal 15 al 21 maggio 2023 rispetto al 11% del 17-23 aprile.