Europa e mondo
L'Oms, strumento lockdown da «maneggiare con cura»
di B. Gob.
24 Esclusivo per Sanità24
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Il lockdown può rallentare la trasmissione di Covid-19 limitando il contatto tra le persone.
Tuttavia, queste misure «possono avere un profondo impatto negativo su individui, comunità e società portando la vita sociale ed economica quasi a un punto morto. Tali misure colpiscono in modo sproporzionato i gruppi svantaggiati, comprese le persone in povertà, i migranti, gli sfollati interni e i rifugiati, che molto spesso vivono in contesti sovraffollati e con risorse, e dipendono dal lavoro quotidiano per la sussistenza». Questa la posizione dell'Organizzazione mondiale della sanità pubblicata che arriva nei giorni in cui il virus impazza e scorrazza nel mondo.
L'Oms riconosce che in alcuni momenti determinati Paesi non hanno avuto altra scelta che emettere ordini di soggiorno e altre misure per guadagnare tempo. Ma i governi - è il monito dell'Oms - «devono sfruttare al massimo il tempo extra concesso dalle misure di "blocco" facendo tutto il possibile per sviluppare le proprie capacità di rilevare, isolare, testare e curare tutti i casi; tracciare e mettere in quarantena tutti i contatti; coinvolgere, responsabilizzare e consentire alle popolazioni di guidare la risposta della società e altro ancora. L'Oms - infine - spera che i paesi utilizzino interventi mirati dove e quando necessario, in base alla situazione locale».
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