Covid/ Iss: variante Eris prevalente al 44,7%, Kraken scende al 10,6%

"Si conferma una predominanza di ceppi virali omicron tra cui si osservano numerosi ricombinanti riconducibili a XBB e relativi sotto-lignaggi. Tra questi, in accordo con quanto osservato in diversi Paesi, si conferma la netta prevalenza di EG.5 (la variante denominata Eris d’interesse secondo gli organismi internazionali) che è stata identificata nel 44,7% delle sequenze analizzate". Lo rileva un'indagine dell'Istituto superiore di sanità sulla prevalenza delle varianti del virus SARS-CoV-2 circolanti nel Paese, nel periodo 18 al 24 settembre 2023, registrando anche "una tendenza alla diminuzione nei valori di prevalenza di XBB.1.5 (Kraken) scesa al 10,6% rispetto al 13,4% dell'ultima indagine di agosto. "Continua la co-circolazione di discendenti della variante di Omicron BA.2 - aggiunge Iss - ed in particolare della variante sotto monitoraggio CH.1.1, pari al 3,9%, rispetto al 2,3% della precedente indagine".

"Nell’attuale scenario - sottolinea Iss - è necessario continuare a monitorare con grande attenzione, in coerenza con le raccomandazioni nazionali ed internazionali e con le indicazioni ministeriali, la diffusione delle varianti virali, e in particolare di quelle a maggiore trasmissibilità e/o con mutazioni correlate ad una potenziale evasione della risposta immunitaria".