Dal governo

Pnrr/ Consip: disponibili nuovi contratti per 108 risonanze magnetiche e 113 angiografi

S
24 Esclusivo per Sanità24

L’offerta Consip in campo sanitario si arricchisce con l’attivazione dell’Accordo quadro per la fornitura di tomografi a risonanza magnetica (RM) 1,5 tesla “Big bore” e dei 3 lotti dell’Accordo quadro per la fornitura di angiografi, che mettono a disposizione delle strutture sanitarie pubbliche rispettivamente 108 risonanze magnetiche e 113 angiografi.
I contratti sono già attivi per le risonanze magnetiche, mentre saranno attivati domani, mercoledì 14 giugno, per gli angiografi vascolari, lunedì 19 giugno per gli angiografi cardiologici e mercoledì 21 giugno per gli angiografi biplanari neurologici
Entrambe le iniziative sono state realizzate nell’ambito della Missione 6 (Salute), componente 2 “Innovazione, ricerca e digitalizzazione del Servizio Sanitario Nazionale” – “Investimento 1.1 - Ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero” del Pnrr, a seguito della raccolta dei fabbisogni effettuata dal ministero della Salute con Regioni e Province autonome. "Attraverso l'aggiudicazione di tali contratti - spiega una nota - Consip contribuisce per circa il 90% al programma di sostituzione delle apparecchiature di diagnostica per immagini obsolete in uso presso le strutture sanitarie pubbliche (per un totale di circa 2.800 apparecchiature su oltre 3.100)".
Gli accordi quadro hanno una durata di 12 mesi dalla attivazione (più eventuali 6 di proroga), periodo durante il quale le strutture sanitarie potranno stipulare uno o più appalti specifici con gli operatori economici aggiudicatari.
Le amministrazioni hanno la possibilità di inviare l’ordine di fornitura a uno qualsiasi degli aggiudicatari dell’Accordo quadro, in base a specifiche esigenze tecniche (criterio della scelta tecnica), quali la disponibilità di caratteristiche migliorative legate all’utilizzo clinico (possibilità di fornire specifici software/accessori per la diagnosi clinica) o i tempi di consegna e installazione dell’apparecchiatura dall’ordine.
Tale possibilità risponde all’esigenza di mettere a disposizione delle PA tutte le soluzioni tecnologiche presenti sul mercato e garantisce, inoltre, il rispetto dei tempi di consegna e installazione delle apparecchiature previsti dalla relativa milestone del PNRR, fissata entro la fine del 2024.
Tutte le apparecchiature offerte vantano una strumentazione idonea ad aumentarne le performance diagnostiche, quali ad esempio i software per elaborazioni neurologiche e cardiologiche avanzate nel caso dei tomografi a risonanza magnetica e, nel caso degli angiografi, apparecchiature in grado di garantire alte prestazioni interventistiche, riducendo al contempo l’esposizione del paziente alle radiazioni.
"Le caratteristiche tecniche delle apparecchiature offerte in gara tutte di alto livello qualitativo e con elevati standard di performance - conclude Consip - sono state valutate da una Commissione di esperti, secondo regole e condizioni previste dalla documentazione di gara e redatte in collaborazione con la Società Italiana di Radiologia Medica e Interventistica (SIRM), la Associazione Italiana Fisica Medica (AIFM) e la Società Italiana di Cardiologia Interventistica (GISE)".


© RIPRODUZIONE RISERVATA