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Pnrr: da Mur e Salute le linee guida su futuri bandi ricerca e innovazione

di Radiocor Plus

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24 Esclusivo per Sanità24

Sono state pubblicate le Linee guida firmate dai ministri dell'Università e della Ricerca, Maria Cristina Messa, e della Salute, Roberto Speranza, con le indicazioni-chiave per accedere agli investimenti per due misure previste dal Piano complementare al Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: le iniziative di ricerca per tecnologie e percorsi innovativi in ambito sanitario e assistenziale e la realizzazione dell'ecosistema innovativo della salute. La misura Iniziative di ricerca per la salute, di competenza del Mur, prevede di finanziare con 500 milioni programmi di ricerca con l'obiettivo di mettere a sistema in chiave innovativa il potenziamento della ricerca sulle tecnologie abilitanti in ambito sanitario per migliorare la diagnosi, il monitoraggio, le cure assistenziali e riabilitative di determinate comunita' di riferimento. Verrà attuata attraverso quattro grandi iniziative - per le quali si prevede un finanziamento tra 75 e 150 milioni di euro ciascuna - basate, per esempio, su robotica e strumenti digitali, monitoraggio a distanza, reingegnerizzazione dei processi, data mining. L'Ecosistema innovativo della salute, di competenza del ministero della Salute con un finanziamento di 80 milioni da ripartire tra quattro iniziative, punta a realizzare reti clinico-transnazionali di eccellenza per potenziare la ricerca biomedica nazionale, in grado di mettere in comune le competenze esistenti. Le Linee guida indicano procedure e criteri di selezione che dovranno essere considerati nella definizione dei bandi di dettaglio. Verrà destinato almeno il 40% degli investimenti per le otto regioni del Mezzogiorno e tutti i progetti, le iniziative e le manifestazioni di interesse dovranno coinvolgere e attrarre i giovani e comprendere un piano operativo per la promozione delle pari opportunità di genere, prevedendo che il 40% del personale assunto a tempo determinato sia donna e che sempre il 40% delle borse di dottorato sia assegnato a ricercatrici.


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